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Ciclismo velocità: il Team Ceci porta ad Ascoli una maglia iridata grazie al campione del mondo Dario Zampieri

GIORNATA storica per lo sport ascolano e per il "Piceno Cycling" che sale sul gradino più alto del podio a Manchester, in Inghilterra, nella categoria Sprint Master grazie all'exploit dell'atleta piemontese che, allenato da Davide Ceci, da anni è punto di forza del club ascolano
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Dario Zampieri con la moglie, la figlia, il tecnico Davide Ceci, la maglia iridata e la medaglia d’oro al collo

 

 

Ennesima grane soddisfazione per il Team Ceci Piceno Cycling grazie a Dario Zampieri che, ottimamente guidato dal tecnico ascolano Davide Ceci, ha trionfato nello Sprint ai Campionati del Mondo Master di ciclismo su pista a Manchester, in Inghilterra. Riscatta la maglia iridata sfiorata da Francesco Ceci ad agosto ai Mondiali Tandem di Glasgow.

 

Realizzato il miglior tempo in qualifica, Zampieri ha poi superato agevolmente le fasi del torneo aggiudicandosi la vittoria davanti agli Statunitensi McDonald (argento) e Moore (bronzo), quarto il norvegese Finnesand.

 

Il velocista piemontese da anni è tesserato con il Team ascolano e ha un glorioso curriculum alla spalle avendo in passato conquistato titoli italiani e vestito la maglia azzurra nel “DownHill” per poi passare alle specialità veloci della pista conquistando un titolo tricolore e diversi podi agli Assoluti. Con la maglia del club ascolano Zampieri nel 2007 realizzò il record del mondo Master nei 200 metri ad Aguascalientes (Messico) con il tempo di 9”941, record italiano assoluto.

 

La conquista della maglia iridata era l’unico prestigioso risultato che mancava al Team Ceci che vanta ben 68 titoli Italiani, 7 medaglie europee/mondiali, oltre 200 maglie azzurre e numerosi podi in competizioni internazionali disputate in tuti e cinque i continenti.

 

Dario Zampieri: «La maglia iridata era una promessa fatta al presidente Claudio Ceci quale ultimo atto della mia ormai più che ventennale carriera e sono felicissimo di aver regalato questa soddisfazione a quella che ormai da diversi anni è la società sportiva che sento come una seconda famiglia e alla quale nonostante la distanza (risiede a Borgo San Dalmazzo in provincia di Cuneo, ndr) sono attaccatissimo così come con la città di Ascoli. Adesso la decisione di attaccare le fatidiche scarpette al chiodo forse è rimandata, anche se è sempre più difficile conciliare lavoro e sport soprattutto dopo la nascita della mia amatissima figlia Zoe (presente sul podio iridato ndr) . Ringrazio tutta la famiglia Ceci , mia moglie Alessia che mi è stata sempre accanto e gli sponsor».

 

Claudio Ceci: «Era l’unico grande risultato che mancava nella bacheca della nostra società sportiva di famiglia che ha quasi cinquant’anni, e Dario è riuscito a centrarlo. Lo ringrazio a nome del sodalizio, del “Centro Pista Ascoli” e della città di Ascoli, e lo invito a regalarci ancora soddisfazioni magari nel nuovo velodromo in costruzione».

 


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