Ascoli-Sampdoria, Viali: «Ci è mancato ancora cinismo, l’episodio del rigore ha sporcato la gara»

di Salvatore Mastropietro

L’Ascoli pareggia in casa con la Sampdoria e conquista il quarto risultato utile consecutivo. Tuttavia, non manca un po’ di amaro in bocca per una vittoria sfumata apparsa alla portata contro un avversario in difficoltà tattica e mentale.

William Viali (foto Ascoli Calcio)

Nel post partita mister William Viali ha commentato così la prova dei suoi davanti ai microfoni della sala stampa: «Ieri in conferenza avevo parlato di cinismo. Nel primo tempo abbiamo fatto una grande partita e siamo ripartiti bene anche nella ripresa. L’episodio del rigore ha sporcato un po’ la nostra serenità e convinzione. La cosa che mi fa piacere è che anche nel finale abbiamo provato a vincere in tutti i modi, concedendo alla Samp un solo contropiede. Dobbiamo essere più precisi nelle situazioni a favore e chiudere le partite, ma resta una grande prestazione».

ATTACCO – «Mendes ha già giocato in questo modo, anche se gioca con Nestorovski in fase offensiva resta una prima punto. Io devo essere bravo a fr giocare giocatori in grado di determinare, trovando un equilibrio che abbiamo trovato da tre-quattro partite. Nestorovski? È uno dei nostri giocatori più esperti, ci aspettiamo questa leadership da parte sua, nel gruppo si è creata una atmosfera ideale. Siamo diventati squadra, ma ora lo step successivo è lavorare sulla determinazione e sul cinismo a livello di risultato. Il salto di qualità sarà riuscire a fare risultato pieno dando anche meno in qualche prestazione».

RIGORI CONTRO – «Faccio fatica ad analizzare questo dato in maniera oggettiva. E’ chiaro che quell’episodio ha sporcato la gara. Non deve succedere, ma posso capire che dopo cinquanta minuti perfetti è un episodio che ti può condizionare. Poteva portare l’inerzia della gara verso la Sampdoria, ma questo non è successo e siamo stati bravi in questo senso. Abbiamo pagato il contraccolpo di essere in parità in una partita che non era stata affatto in equilibrio. Sotto l’aspetto della prestazione, ma anche dello spirito la squadra mi piace».

PIRLO – «Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. E’ un punto che ci dà un po’ di morale. Nella ripresa abbiamo reagito, prendere gol in quel modo a dieci secondi dalla fine del primo tempo è un errore che dipende dalla fame che non abbiamo messo in quell’occasione. I cambi? Abbiamo valutato di aspettare un po’. Speriamo di ritrovare i giocatori infortunati, continueremo a lavorare sulla difesa a quattro. La squadra, i giocatori e la società sono uniti, abbiamo intrapreso questo percorso insieme e vogliamo uscire da questa situazione. Loro hanno fatto meglio nel primo tempo, poi gli episodi possono cambiare i risvolti delle gare»

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