Commissariato di Polizia al porto di San Benedetto: siamo alla svolta per l’aumento del personale?

Il questore Giuseppe Simonelli, la comandante della Capitaneria di Porto Alessandra Di Maglio, il prefetto Carlo De Rogatis

di Andrea Ferretti

Enorme passo in avanti per l’avvio dei lavori della nuova sede del Commissariato di Polizia nel porto di San Benedetto. Oggi, mercoledì 11 ottobre, a Palazzo del Governo di Ascoli, il prefetto Carlo De Rogatis e il questore Giuseppe Simonelli hanno ricevuto dalla comandante della Capitaneria di Porto Alessandra Di Maglio il verbale di consegna della area demaniale dove sorgerà il nuovo presidio di Polizia. Si tratta di una superficie di circa 1.400 metri quadrati.

L’iter è iniziato meno di due mesi fa, il 31 agosto, con una istanza presentata dalla Questura alla Capitaneria di Porto. La procedura ha avuto buon fine dopo l’ottenimento di una serie di pareri di competenza rilasciati dal Provveditorato interregionale delle opere pubbliche, dall’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Centrale e dall’Agenzia del Demanio. La scorsa settimana, infatti, la Capitaneria ha trasmesso i pareri favorevoli raccolti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Oggi la firma del verbale, con queste parole del prefetto De Rogatis: «E’ una mossa strategica e sostenibile che garantirà il raggiungimento di nuovi ed ambizioni standard di sicurezza su tutto il territorio cittadino. Ringrazio la comandante Di Maglio, anche a nome del questore Simonelli perchè la Capitaneria è riuscita ad avere il via libera in brevissimo tempo».

Le parole della comandante Di Maglio: «E’ stato un passaggio di consegne formale e sostanziale. L’importanza della sottoscrizione di questo atto va ben oltre le firme. Sono felice di aver contribuito a questo progetto importante per la storia presente e futura di San Benedetto».

La speranza, a questo punto, è che con una “casa” nuova, sia finalmente la volta buona che il Commissariato di Polizia di San Benedetto possa sopperire all’esiguità di personale che l’affligge da diversi anni.

Anche molto recentemente sono state numerose, ma anche cadute nel vuoto, le rimostranze avanzate dai sindacati di Polizia Sap e Siulp sulla mancanza di personale in una città come San Benedetto, la più popolosa della provincia di Ascoli, che d’estate ospita migliaia di turisti.

Finora il Ministero dell’Interno si è limitato ad inviare i cosiddetti “rinforzi estivi”. Poco più che un palliativo considerando la mole di servizi da svolgere (uffici e strada) con un personale ridotto all’osso e destinato a diminuire ulteriormente con pensionamenti dietro l’angolo.

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