Parcheggi alla svolta storica: dopo il sì della giunta, il Comune è pronto a riscattarli dalla Saba

Svolta per la città di Ascoli. L’Amministrazione comunale, con una delibera di giunta – destinata a passare alla storia – la numero 36 dell’11 ottobre, cioè oggi, ha approvato una nuova modalità di gestione della sosta in città.

Nel prossimo Consiglio comunale, in programma tra la fine di ottobre e la metà di novembre, la giunta presenterà la proposta riguardante il riscatto della concessione dei posti auto in città, a partire dal 2024, che da anni sono gestiti dalla Saba.

E’ così, con il via libera del Consiglio, che i parcheggi potranno di nuovo tornare nelle mani dell’Amministrazione comunale dopo anni in cui su questo argomento si sono scatenate furibonde polemiche – politiche e non – nelle quali quasi nessuno ad Ascoli ha mancato di far sentire la propria voce.

Queste le parole del sindaco Marco Fioravanti: «Annunciamo questa novità che presenteremo in Consiglio comunale. La nostra è una scelta coraggiosa che tutta la giunta ha voluto abbracciare positivamente. Nel 2019 avevamo iniziato un dialogo con il privato poi, dopo numerosi incontri, ci sono state proposte alcune condizioni che non ci avevano però convinto. Abbiamo così deciso di far “saltare” il tavolo. Al centro abbiamo voluto sempre mettere l’interesse pubblico in modo da andare incontro alle esigenze dei cittadini. Per questo motivo è stata rivista la convenzione, nella parte del debito presunto del privato, e abbiamo ottemperato alla convenzione del 2002 dando 700 posti al quartiere di Campo Parignano».

«Successivamente – aggiunge il sindaco – abbiamo trattato la questione della tariffa, abbassando il costo orario da 1,75 euro a 1 euro. La riduzione del costo del parcheggio ha portato importanti risultati sotto forma di effetti economici ai commercianti di tutta la città, abbiamo favorito il turismo e la partecipazione ai nostri eventi».

Poi Fioravanti scende nei dettagli: «Abbiamo voluto fortemente il riscatto della gestione della sosta a partire dal 2025. Il costo si abbasserà gradatamente. Nel 2024 con 6 milioni e 480.000 euro, nel 2025 con 6 milioni e 180.000 euro. Così di anno in anno, sempre a diminuire, fino al termine della convenzione. Da qui attiveremo un cronoprogramma che oltre a questa proposta, prevederà anche la valutazione di un modello gestitorio che ci consentirà di dare un incarico tecnico per avere un parere sulla gestione dei parcheggi».

Come si legge della delibera della giunta comunale: “L’ipotesi di dar luogo al riscatto della concessione consente al comune di Ascoli di perseguire gli obiettivi strategici e di porre a frutto il patrimonio esperienziale nel frattempo maturato nella gestione della sosta pubblica locale, sviluppando un ruolo di protagonista a favore della collettività, contenendo il ricorso alla finanza pubblica. In ragione dell’ampiezza e della diversificazione delle materie coinvolte nella tematica in oggetto, che l’attività di valutazione dell’intera procedura venga svolta tramite il coinvolgimento di professionalità presenti nei settori dell’Ente, in modo da garantire il massimo della trasversalità ed il coinvolgimento di tutte le competenze presenti. Ai fini dei necessari e complessi supporti amministrativi alla procedura, si rende necessario affidare un incarico a società esterna esperta nel settore”.

e.m.