di Giuseppe Di Marco
La raffica di multe di questi giorni suscita le polemiche della minoranza. Per parte dell’opposizione il Comune avrebbe potuto comunicare in maniera più estesa la pulizia delle strade.
Come riportato, sono state elevate decine di sanzioni in numerose strade del centro, fra cui Via Moretti, Via Piemonte e Via Asiago, nonché in alcuni quartieri più periferici come Santa Lucia.
A lamentarsi è Emanuela Carboni: «Non si può pretendere di raggiungere tutti i cittadini – afferma la capogruppo di San Benedetto Protagonista – pubblicando sul sito del Comune o sui social di gruppi la ripresa della pulizia delle strade, sospesa per diversi mesi. Chi non va sul sito del Comune o sui social come è stato informato? Con dei piccoli cartelli apposti a molti metri di distanza l’uno dall’altro lungo le vie? Sarebbe stata opportuna quantomeno una comunicazione fonica. Si pensa a multare chi non porta con sé l’acqua per pulire le deiezioni dei cani, ma si rimane inerti di fronte ai tanti topi che girano in ogni parte della città».
Carboni non fa sconti al vertice comunale: «Poi, per addolcire la pillola, viene promessa la realizzazione di un cimitero e di una spiaggia per cani: quasi certamente promesse vane come tutte quelle che sono state fatte in campagna elettorale. Il primo interesse di questa Amministrazione non è la città, né i cittadini: ritengo necessario un esame di coscienza, ammettere la propria incapacità, e tornarsene a casa».
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