di Pier Paolo Flammini
Più che pulizia strade, una raffica di multe ogni notte. Da alcuni giorni, precisamente da lunedì scorso, la tolleranza in merito alla sosta delle automobili sugli stalli di parcheggio delle vie interessate alla pulizia notturna a San Benedetto è crollata praticamente a zero, con il risultato che a ogni sorgere del sole, ogni giorno, si conta una media di circa 200 multe comminate dagli agenti della Polizia Municipale per divieto di sosta. Oggi, giovedì 12 ottobre, le multe sono state ad esempio 198.
Quest’oggi ultimo atto che ha interessato Via Moretti, Via Piemonte, Via Asiago, Via Voltattorni e, sul tardi, alcune vie della zona di Santa Lucia. Come si spiega tutto ciò?
La pulizia mensile delle strade venne avviata molti anni fa, durante il secondo mandato da sindaco di Paolo Perazzoli (1997-2001): vennero apposti cartelli di divieto di sosta negli orari notturni solitamente in un giorno del mese identificato dal cartello (ad esempio, come nella foto a fianco, il terzo giovedì del mese, dalle ore 5 alle 7, in Via Voltattorni, qui solo lato nord, si badi bene).
Ma dopo qualche anno l’elevato numero di multe fece poi decadere questa prassi: tanti residenti, abituati ogni giorno a lasciare l’auto nello stesso posto per tutta la notte, dimenticavano che proprio in una sola notte, magari il secondo martedì del mese o il primo mercoledì del mese, dovevano invece trovare un altro posteggio.
I cartelli, tuttavia, sono rimasti per anni sempre ben visibili, seppur non vi sia stata alcuna pulizia né controllo. Il tutto fino allo scorso mese di febbraio: con la determina dirigenziale numero 155 del 27 febbraio 2023 veniva ridefinito un calendario della pulizia delle strade.
Questo non ha comportato, tuttavia, il pugno duro in tema di infrazione del divieto di sosta, almeno in un primo momento, anche perché si è nel frattempo provveduto a effettuare una ricognizione della segnaletica, per verificare la persistenza dei segnali da tempo presenti e la corrispondenza di date e orari. Anche se sembra sia stato necessario provvedere a un aggiornamento in pochi casi.
Tuttavia la pulizia della strada, nei fatti, si è svolta a singhiozzo (o non è stata per nulla effettuata) appunto per la presenza di tanti mezzi lungo le strade.
Terminata l’estate, tuttavia, la tolleranza è finita – forse un po’ bruscamente e con una scarsa comunicazione e avvertimento, anche se in precedenza il personale della Picenambiente addetto alla pulizia aveva segnalato ai proprietari la potenziale infrazione – e adesso fioccano le multe. Una media di 200 ogni notte a partire da lunedì. Pari a 42 euro o, in misura ridotta, 29,40 euro se si paga entro 15 giorni.
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