facebook rss

Maria Bernadette Di Sciascio è il nuovo direttore sanitario dell’Ast picena: «Ecco i temi che affronterò in via prioritaria»

ASCOLI - La sua nomina completa la squadra che, per i prossimi 4 anni, guiderà l'Ast di Ascoli «in un percorso di aziendalizzazione, rinnovamento e potenziamento dei servizi», sottolinea la dg Nicoletta Natalini
...

 

Nel riquadro, Maria Bernadette Di Sciascio (foto facebook)

 

 

Con la nomina di Maria Bernadette Di Sciascio a direttore sanitario si completa la squadra che, per i prossimi 4 anni, guiderà l’Ast di Ascoli «in un percorso di aziendalizzazione, rinnovamento e potenziamento dei servizi», sottolinea la dg Nicoletta Natalini.

 

La dottoressa Di Sciascio, già direttore sanitario facente funzioni alla Asl Lanciano-Vasto Chieti e con un curriculum ricco di esperienze professionali e formative incentrate prevalentemente sulla direzione ed organizzazione dei servizi sanitari, è entrata in servizio oggi, 16 ottobre. Ed il suo ruolo si affianca a quello della direttrice amministrativa Paola D’Eugenio.

 

«La direttrice generale – dice Di Sciascio – mi ha già indicato quali sono i temi prioritari su cui dovrò iniziare a lavorare.

Gli obiettivi che per ora mi sono posta davanti sono quelli di aumentare la produzione sanitaria, ottimizzando le risorse a disposizione al fine di dare il massimo di risposte possibili alle necessità di cura, assistenza e presa in carico dei cittadini, sia in riferimento alle prestazioni di specialistica ambulatoriale che di ricovero.

Vorrò coinvolgere le varie figure professionali sanitarie, lavorando in sinergia con il direttore delle professioni sanitarie (Luca Gelati), nella predisposizione e formalizzazione dei percorsi diagnostici terapeutici assistenziali per le principali patologie oncologiche che già vengono curate e seguite dai vari reparti ospedalieri e servizi territoriali, secondo i principi della appropriatezza e qualità delle cure.

Intendo inoltre – sono ancora le parole della neo direttrice sanitaria – migliorare il percorso chirurgico a partire dalla presa in carico dei pazienti che risultano positivi alle indagini di screening, accompagnandoli per tutte le fasi diagnostiche e terapeutiche, al fine di migliorare la percentuale di interventi effettuati tempestivamente, all’interno delle classi di priorità.

E’ mia intenzione anche valorizzare il sistema pre-ospedaliero dell’emergenza urgenza (118) ed ospedaliero (Pronto Soccorso), introducendo percorsi innovativi verso un miglioramento della qualità della vita lavorativa del personale sanitario, e rendere quindi attrattive le nostre strutture ospedaliere, e dare una più tempestiva risposta alle necessità dei pazienti».

 

«Sono certa – è il commento della direttrice generale Natalini – che la dottoressa Di Sciascio riuscirà rapidamente a conoscere le strutture sanitarie dell’a nostra Ast ed entrare in sintonia con i professionisti ed i collaboratori. Tutti insieme riusciremo a guidare la Sanità picena verso la soddisfazione delle necessità sanitarie dei cittadini del territorio».

 



Articoli correlati


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X