di Pier Paolo Flammini
Ritorno alla base, probabilmente, per Mister Maurizio Lauro. Ovvero ritorno al 4-3-3 pensato la scorsa estate e adottato nelle amichevoli estive e fino alla prima gara ufficiale, in Coppa Italia contro l’Atletico Ascoli (vittoria per 1-0). Dopodiché, complice l’assenza del centrocampista di maggiore inserimento Paolini e l’infortunio di Alessandro che, nel precampionato, partendo dalla sinistra era stato il miglior marcatore, l’allenatore rossoblù ha virato sul 4-4-2, per molti in realtà un 4-2-4 per la propensione offensiva dei due esterni Battista e Cardoni.
Ora, dopo il secondo pareggio casalingo consecutivo e il pieno recupero di Paolini, oltre che uno Scimia scalpitante come si è visto nell’azione del 2-2 contro il Fossombrone, Lauro potrebbe tornare alle origini. E, in fase di studio, decide di disputare gli allenamenti a porte chiuse per evitare che le notizie, da San Benedetto, raggiungano i prossimi avversari, a Riccione.
L’allenatore rossoblù, dopo lo sfogo di domenica pomeriggio, dopo l’eliminazione contro il Fano in Coppa Italia ha ribadito gli stessi concetti: «Il Fano ha segnato nell’unico tiro in porta della partita. Noi abbiamo fatto la partita giusta, dobbiamo essere un po’ più cattivi, sui cross o sottoporta, ma vero che avevamo molti giovani in campo, alcuni praticamente all’esordio. Qui a Fano mi interessava vedere alcuni 2005 che non hanno mai giocato, che hanno dato una bella risposta».
In merito all’assetto in campo, Lauro ha lasciato aperta la porta a diverse ipotesi: «Dall’inizio dell’anno abbiamo provato due diverse soluzioni, con due punte col 4-4-2 o con tre centrocampisti col 4-3-3. Da qui a domenica valuteremo le condizioni di tutti. Possiamo giocare anche a tre dietro, come fatto per oltre 20 minuti domenica scorsa. Le soluzioni sono tante, dobbiamo solo trovare quella giusta».
Lauro ha parlato anche di due under, Pietropaolo e Evangelisti, entrambi del 2003, chiusi però dal fatto che la Samb si affida al portiere 2003: «Sono molto bravi, under già esperti per questo campionato. Non giocano a causa di questo aspetto».
«Non c’è nessuna piazza come San Benedetto nella fascia adriatica, da Cesena fino alla Puglia»: parole queste invece di Stefano De Angelis, artefice principe della formazione che, col beneplacito della società, è stata messa a disposizione di mister Lauro i giocatori adesso a disposizione.
«Abbiamo margini di crescita, ma siamo solo alla sesta giornata e il progetto è tutto nuovo. Ma ha ragione Lauro, possiamo e dobbiamo fare meglio – ha aggiunto De Angelis, ospite martedì alla trasmissione Ritmo di Samb di Vera Tv, commentando le parole forti pronunciate dall’allenatore rossoblù al termine del pareggio per 2-2 contro il Fossombrone – L’entusiasmo del pubblico non può essere controproducente, dobbiamo dare di più».
Tuttavia, sul tema di questi giorni, ovvero il modulo di gioco, anche De Angelis sembra propendere per una variazione, seppur senza affermarlo esplicitamente: «Abbiamo giocatori come Paolini che sta rientrando adesso e ha saltato tutta la preparazione e lo stesso Scimia è un centrocampista che può giocare mezzala e in altri ruoli. In questo primo scorcio di campionato Lauro ha scelto di giocare con due centrocampisti per esigenze tattiche. Se torniamo a giocare con tre centrocampisti, saranno comunque scelte dell’allenatore».
De Angelis ha anche ricordato in che modo è arrivato a San Benedetto: «Mi ero sentito con Massi e dopo una ventina di giorni ci siamo incontrati. Pensavo fosse un incontro interlocutorio, io avevo avuto anche altre proposte, ma l’entusiasmo di Massi mi ha trascinato, abbiamo terminato con una stretta di mano e lui mi ha detto “Allora siamo d’accordo”. Era una fase non semplice, non si sapeva bene quale sviluppo avrebbe avuto, però non potevo tirarmi indietro».
PREVENDITA – Prosegue spedita la prevendita dei biglietti per la partita Samb-Riccione di domenica prossima (inizio ore 15). A un ritmo però più rallentato dopo che i residui biglietti di curva sono andati polverizzati in tre ore. Al momento sono circa 850 i tagliandi già venduti, per circa 4.600 spettatori già sicuri.
MONTEROTONDO-SAMB – La partita, in programma domenica 29 ottobre, dovrebbe essere anticipata a sabato 28.
IL PRATO DEL “RIVIERA” – Migliorano ancora visibilmente le condizioni del manto erboso, soggetto a un trattamento di semina a fine settembre dalla ditta Arte Verde.
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