Pannelli fotovoltaici a fuoco: asilo regolarmente aperto, in attesa del trasferimento entro Natale

di Pier Paolo Flammini

«Tutto sotto controllo»: l’incendio che nel primo pomeriggio di domenica 22 ottobre ha interessato una fila di pannelli fotovoltaici posti sul tetto della struttura comunale di via Manzoni, che ospita anche un asilo nido, ha messo in apprensione i genitori che però questa mattina hanno trovato le porte aperte.

«I rilievi non hanno evidenziato danni e problemi alla struttura – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Andrea Sanguigni – A prendere fuoco sono stati alcuni pannelli installati attorno al 2010, ma, per ulteriore sicurezza, l’intera serie dei pannelli posti del tetto al momento è scollegata con la rete elettrica». Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco e funzionari degli uffici comunali con il dirigente ai Lavori Pubblici Mauro Bellucci. Successivamente è stata contattata una ditta per le pulizie perché i resti dell’incendio propagavano nella zona un cattivo odore di bruciato.

Pannelli – non solo quelli sull’asilo di via Manzoni – installati nella fase finale della giunta Gaspari e sembra che l’accordo effettuato con le ditte fornitrici abbia previsto che siano diventati di proprietà del Comune di San Benedetto, il che vuol dire che al momento della loro dismissione i costi di smaltimento saranno a carico del Comune.

Il punto è che quanto avvenuto si interseca su un programma di spostamento dell’asilo nido nella vicina via Ferri, dove al momento insiste la scuola primaria e secondaria Miscia. Spostamento che è da tempo annunciato e che nei piani doveva avvenire già all’inizio dell’anno scolastico, e invece è stato rinviato a causa di lavori prolungati nella nuova sala mensa di via Ferri: «Lo spostamento è slittato a Natale – prosegue Sanguigni – Per noi è una priorità anche perché sono necessari interventi per migliorare la stabilità statica della struttura di via Manzoni. Non che ci sia pericolo, però non possiamo ad esempio modificare gli arredi. I lavori per migliorare la staticità, con un costo stimato di 80 mila euro, si terranno la prossima estate, anche per non evacuare alcune associazioni che si trovano al piano terra».

«In via Ferri ci sarà la possibilità anche di fruire del tempo pieno, e inoltre avremo una mensa integrata con quelle delle altre scuole» aggiunge l’assessore.