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Maxiemergenze: i professionisti sanitari di Ast Ascoli sono preparati ad affrontarle

FORMAZIONE - In 20, tra cui medici e infermieri della centrale operativa del 118 e del Pronto soccorso degli ospedali piceno, hanno partecipato al corso organizzato da un'associazione specializzata
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Due giornate formative per il personale medico, infermieristico e per la direzione medica ospedaliera dell’Ast Ascoli: sono state organizzate dall’associazione Sismax – Sistema Integrato dei Soccorsi in Maxiemergenza.

 

Il percorso formativo rivolto a medici di emergenza, Ems ed ospedalieri, è finalizzato alla gestione di un evento complesso con un approccio integrato tra ospedale, territorio e centrale operativa di emergenza sanitaria (118).

Hanno partecipato 20 professionisti sanitari che avevano già competenza nella gestione delle emergenze NBCRe (nucleare, biologico, chimico, radiologico).

 

I corsi sono stati realizzati con attività pratica in situazioni di emergenza simulate e con insegnamenti didattici i cui temi principali hanno riguardato: l’integrazione e la sinergia tra i soggetti attivi nella catena di comando del soccorso, l’unità di crisi aziendale, la direzione sanitaria, i presidi ospedalieri ed i servizi territoriali, l’utilizzo dei TAPE (Tool for Assessment of Patient Experience), l’evoluzione delle Action Card (strumenti progettati per migliorare l’efficienza e ridurre lo stress degli operatori durante situazioni eccezionali di emergenza o maxiemergenza e garantirne una operatività coordinata ed efficace).

«Siamo orgogliosi di aver realizzato momenti formativi anche nell’Ast di Ascoli sia per promuovere un confronto attivo tra professionisti sia per assicurare la diffusione della cultura sulle maxiemergenze», sottolinea Alessio Lubrani, Presidente Associazione SiSmax.

«L’esperienza del Sisma nel 2016 aveva messo a dura prova il sistema sanitario dell’allora Area Vasta 5 – ricorda la dottoressa Tiziana Principi, direttore del Dipartimento di Emergenza ed Urgenza – e la centrale operativa 118 gestì in modo eccellente la maxi-emergenza di quel periodo insieme a tutto il dipartimento di emergenza, ma è sempre necessario mantenere aggiornate ed elevate le conoscenze e le competenze per essere pronti ad ogni eventuale ulteriore maxi-avvenimento.

In questo caso con il gruppo Sismax  sono stati coinvolti tutti gli operatori della centrale operativa del 118 insieme al personale di Pronto Soccorso di Ascoli e San Benedetto. Le simulazioni sono servite a far confrontare tutte le figure professionali coinvolte e renderle ancora più efficienti».

«La formazione e la competenza del personale sanitario dell’Ast di Ascoli sono una priorità della direzione aziendale – dice la dottoressa Nicoletta Natalini, direttore generale – e solitamente organizziamo e partecipiamo ad eventi formativi che riguardano l’attività sanitaria clinica ed organizzativa urgente e programmata.

In questo caso l’Azienda ha scelto, invece, di agire in prevenzione e previsione di potenziali eventi futuri molto gravi e impattanti quali le maxiemergenze per garantire il mantenimento di elevate conoscenze tecniche del personale sanitario ma anche simulare per rendere le azioni fluide, rapide, sincronizzate e, quindi, massimamente efficienti.

La collaborazione con l’associazione SiSmax, massimamente esperta nel settore, è stata proficua e reciprocamente soddisfacente».



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