In merito alla questione di Aeroitalia con lo stop dei voli all’Aeroporto di Falconara, il governatore Francesco Acquaroli ha detto: «Mi sembra irreale quello che sta capitando. Abbiamo inaugurato questi voli di continuità un mese fa, venerdì erano stati messi in dubbio per il periodo successivo a novembre 2024, poi si è tornati indietro dicendo non erano più in dubbio.
Poi c’è il problema di questi voli commerciali di Aeroitalia, che si sono materializzati neanche un mese fa con destinazioni Barcellona, Bucarest, Vienna.
A neanche un mese si dice che a metà novembre questi voli non ci saranno più. Non so cosa sia successo per andare ad annullare una strategia che era stata annunciata ed iniziata meno di un mese fa».
Ieri l’ad di Aeroitalia Gaetano Francesco Intrieri, ha detto che l’annullamento è dovuto al fatto che Atim non avrebbe rispettato un contratto da 750.000 euro e aveva annunciato azioni legali per danni.
Acquaroli ha aggiunto che «L’Aeroporto delle Marche è in salute e in una fase di crescita, al di là di questi voli, che sono voli commerciali che appartengono a una compagnia aerea venuta nelle Marche per investire. Ridurre l’aeroporto a questi tre voli mi sembra sminuire il valore del lavoro che è stato fatto. I voli di continuità sono stati assegnati per tramite di bando pubblico. Io mi sentirei piuttosto tranquillo per i voli di continuità mentre non entro nella strategia di una azienda che oggi ha deciso di interrompere i suoi tre voli».
Sul direttore di Atim, Marco Bruschini? «Credo che da direttore del Turismo e dell’Internazionalizzazione debba tutelare la promozione, non lo vedo connesso ai voli. Se dà le dimissioni? Non lo deve chiedere a me ma a lui, noi non gli chiederemo certo le dimissioni».
(redazione CM)
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