Bari-Ascoli, il Picchio vuole tornare subito al risultato nella settimana dei 125 anni del club

di Salvatore Mastropietro

E’ di nuovo tempo di calcio giocato nell’ambiente Ascoli, che domani affronterà il Bari al “San Nicola” con l’obiettivo di tornare subito a fare risultato dopo il passo falso di una settimana fa in casa contro il Parma. I bianconeri vogliono mostrare di essere ancora in crescita nonostante la sconfitta contro la capolista e cercheranno di farlo contro una squadra già reduce da cambio di allenatore operato due giornate fa (Pasquale Marino al posto di Michele Mignani, che lo scorso campionato aveva condotto i pugliesi ai playoff).

Viali (foto Ascoli Calcio)

In casa Picchio in settimana la grande festa al Teatro “Ventidio Basso” per il 125 anni del club ha portato sicuramente belle sensazioni nell’ambiente. Al seguito dei bianconeri ci saranno 363 tifosi nel settore ospiti, mentre il dato complessivo dei presenti ammonta per il momento (aggiornamento alle 19) a 14.000. «La festa è stato molto affascinante per tutti noi – ha detto mister William Viali nel corso della conferenza prepartita -. Ai ragazzi è rimasto impresso il percorso narrato in quelle tre ore, in cui si è toccato con mano quanto sia storica e gloriosa la maglia per cui stanno giocando».

Sebbene il Bari abbia vissuto un inizio di campionato al di sotto delle aspettative, per Viali resta comunque un avversario di valore a cui fare molta attenzione: «Il Bari fin qui ha perso una partita sola in campionato. E’ una squadra quadrata, che concede poco ed ha diverse possibilità tattiche. Noi, però, arriviamo molto bene al match. Nonostante il ko contro il Parma abbiamo migliorato i nostri numeri nell’ultimo periodo, inanellando anche 5 risultati utili consecutivi. Siamo consapevoli che per fare risultato contro le grandi squadre bisogna migliorare nelle sfumature, ma intanto siamo convinti di poter fare un’ottima gara a Bari».

Barosi pronto all’esordio dal 1′ (foto Ascoli Calcio)

Anche domani, vista l’assenza di Botteghin e Bogdan, la coppia centrale sarà formata da Bellusci e Quaranta. In porta, invece, Barosi prenderà il posto dello squalificato Viviano: «E’ una situazione che ci accompagna da un mesetto. Abbiamo fatto altre partite serenamente quindi non vogliamo mettere le mani avanti. Barosi ha l’opportunità di sfruttare l’occasione nel modo migliore, ma non deve viverla come un esame. Si è fatto trovare pronto e dovrà giocare con serenità, è pronto per giocare a questi livelli. Al Bari mancherà Di Cesare, ma hanno altre situazioni di livello. Botteghin e Bogdan stanno sempre meglio, vediamo se la settimana prossima riusciremo a metterli in gruppo».

Sulle scelte di formazione: «Quella del tridente resta sempre una possibilità per noi. Bayeye e Adjapong? Mi fa piacere per la convocazione in Nazionale di Bayeye, starà in giro dieci giorni ma farà parte del gioco. Sarà sicuramente una partita di corsa rispetto a quella contro il Parma, sto facendo le valutazioni del caso anche per quanto riguarda il centrocampo».

Caligara verso la conferma dopo il primo gol in campionato siglato contro il Parma (foto Ascoli Calcio)

Nello specifico, nel duttile 4-3-2-1 di mister Viali per il momento Bayeye resta favorito su Adjapong. A centrocampo, invece, al fianco di Di Tacchio e Falzerano dovrebbe esserci Caligara, attualmente in vantaggio rispetto a Gnahoré. Dietro la punta Nestorovski sembra sicuro del posto Mendes, mentre Milanese e Rodriguez si contendono l’ulteriore maglia da titolare.

In tutto sono 23 i calciatori partiti alla volta di Bari. Prima chiamata per il portiere della Primavera Danilo Amato, assenti in cinque (Bodgdan, Botteghin, Tavcar, Kraja e lo squalificato Viviano). Questa la lista completa: 97 Amato, 1 Barosi, 12 Bolletta, 17 Adjapong, 40 Bayeye, 55 Bellusci, 54 Falasco, 3 Haveri, 14 Quaranta, 96 Rossi, 10 Caligara, 18 Di Tacchio, 23 Falzerano, 8 Giovane, 5 Gnahoré, 73 Masini, 20 Milanese, 15 D’Uffizi, 28 Manzari, 90 Mendes, 7 Millico, 30 Nestorovski, 99 Rodriguez.

LE PROBABILI FORMAZIONI

BARI (3-4-1-2): Brenno; Pucino, Vicari, Matino; Dorval, Koutsoupias, Acampora, Ricci; Sibilli; Nasti, Diaw. Allenatore: Marino.

ASCOLI (4-3-2-1): Barosi; Bayeye, Bellusci, Quaranta, Falasco; Caligara, Di Tacchio, Falzerano; Mendes, Milanese; Nestorosvki. Allenatore: Viali

Arbitro: Rutella di Enna (assistenti Raspollini di Livorno e Cipriani di Empoli, quarto ufficiale Luongo di Napoli, Var Paterna di Teramo, Avar Cosso di Reggio Calabria)

Stadio: San Nicola, ore 14

Articoli correlati

Ascoli: Viviano fermato per due giornate, Barosi scalda i guantoni

Ascoli, i numeri difensivi da registrare e i troppi cartellini accendono un campanello d’allarme

Un arbitro troppo permaloso (Tutte le foto)

Serie B: Parma in fuga dopo il successo di Ascoli

Ascoli-Parma, Viali coglie i lati positivi: «Orgoglioso dei miei ragazzi, non si è vista la differenza in campo»

Pagelle Ascoli: Viviano espulsione evitabile, Caligara al primo gol stagionale

Ascoli-Parma 1-3: con la capolista sbagliare è letale, i bianconeri commettono troppi errori e adesso lo sanno anche loro (Foto)

Serie B: ecco l’undicesima giornata

Ascoli, contro il Parma a caccia del colpo grosso: la spinta del “Del Duca” per frenare la capolista

Ascoli, si avvicina il big match contro il Parma: al “Del Duca” un vero tabù da sfatare

L’Ascoli con ambizione verso il big match contro il Parma, Manzari: «Dobbiamo cavalcare l’onda»

Serie B, doppio recupero con il segno “2”

Serie B, il punto dopo la decima giornata

Ascoli, cresce l’intesa tra Mendes e Nestorovski mentre Viali amplia le soluzioni tattiche

Serie B: decima giornata ai titoli di coda