di Lino Manni
(foto di Simone Fanini)
Prima vittoria casalinga dell’Atletico Ascoli che con un punteggio all’inglese batte il Tivoli: 2-0. La squadra di Seccardini ha tenuto in mano la partita per tutti i novanta minuti lasciando ai laziali solo qualche sporadica azione. Inizia subito in avanti l’Atletico con Minicucci, il più dinamico dei bianconeri, che al 5’ sfiora il gol con un colpo di testa su assist dalla sinistra di Valentino. Al 10’ è ancora Minicucci che semina il panico sulla fascia destra e mette un rasoterra in area. Il portiere Vento para a terra.
Il gol è nell’aria e arriva al 12’. Traversone basso di Marucci dalla destra e tra una selva di gambe è il piattone di Olivieri a mettere la palla in rete. Il Tivoli reagisce e ha l’occasione buona con Maurizi, ma il portiere Pompei si oppone con il corpo e salva il risultato. L’azione prosegue e Camilli mette dentro ma la bandierina dell’assistente era già alta da un pezzo. Atletico Ascoli ancora pericoloso al 23’ Diarra mette in mezzo per Ciabuschi che però non riesce a concludere sulla pressione di un difensore e del portiere. Al 28’ ci prova ancora il Tivoli con un cross dell’esterno Pellegrini ma Pompei sventa il pericolo. Al 38’ l’anticipo decisivo è di Pestrin che devia la conclusione a botta sicura di Pedrini. Prima del riposo (43’) ci prova Vechiarello, il migliore in campo, con un tiro in diagonale alto di poco.
La ripresa inizia con un brutto, ma fortuito, infortunio a Ferretti. Il difensore laziale in uno scontro con Ciabuschi riporta la lussazione della spalla destra. Intervengono i sanitari e il giocatore è trasportato all’ospedale, che sta a cento metri. Due occasioni per gli ascolani nei primi dieci minuti del secondo tempo. Minicucci parte in contropiede ma si attarda nel tiro e la difesa ospite devia in angolo (10’). Ciabuschi ci prova con una semirovesciata: fuori di poco (127’). L’attaccante bianconero segna al 17’ ma era in fuorigioco. Al 18’ Valentino semina avversari sulla fascia sinistra ma il suo tiro cross non impensierisce Vento.
Il Tivoli di mister Pascucci, ex difensore dell’Ascoli Calcio, sfiora il pari al 19’ con il possente centravanti Camilli su punizione. Pompei respinge a terra, la palla gli sfugge ma poi riesce a riagguantare la sfera. L’Atletico Ascoli regge bene il campo sull’asse D’Alessandro-Vechiarello-Minicucci. I bianconeri manovrano bene la palla lasciando isolate azione agli avversari.
Dopo un tiro dal limite di Camilli (28’) che si spegne alla destra del palo della porta difesa da Pompei e un tiro direttamente da calcio d’angolo di Vechiarello (78’) respinto con i pugni dal portiere Vento arriva la rete del raddoppio. Il gol è confezionato e realizzato da due subentrati. Mazzarani lancia per Traini che al 38′, con un violento destro, centra l’incrocio dei pali. La partita si chiude qui nonostante i sette minuti di recupero. Per l’Atletico un bel salto in classifica. Il Tivoli deve aggiustare qualcosa dietro: sette gol subìti in due partite sono un po’ troppi.
ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Pompei; Camilloni, D’Alessandro, Feltrin; Marucci (38’st Mazzarani), Olivieri, Vechiarello, Diarra (49’st Cognigni), Valentino (44’st Alborino); Ciabuschi (33’st Traini), Minicucci (42’st Clerici). A disposizione: Canullo, Mattei, Dondoni, Andreucci, Alborino. Allenatore: Seccardini
TIVOLI (4-3-3): Vento; Spirito (36’st Sisti), Iurgenis, Ferretti (3’st Labrozzi), Savi; Pedrini, Montesi, Fatati (27’st Recchiuti); Pellegrini, Camilli, Maurizi. A disposizione: Simeoni, Abdalla, Orrei, Trezza, De Montis, Arcieri. Allenatore: Pascucci
Arbitro: Moretti di Cesena (assistenti Petrakis di Siena e Damiano di Trapani)
Reti: 12’pt Olivieri, 83’st Traini
NOTE: prima del fischio d’inizio osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Toscana. Angoli 7-3 per l’Atletico Ascoli. Recupero 1’+7′
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati