di Salvatore Mastropietro
Entra nel vivo in casa Ascoli la preparazione in vista del prossimo match di campionato, in programma sabato 11 novembre (ore 14) al “Del Duca” contro il Como. Dopo alcune settimane di relativa calma, in cui l’ambiente era stato confortato da una squadra in crescita a livello di prestazioni e risultati (cinque risultati utili consecutivi tra la trasferta di Cremona e quella di Lecco), il ko del “San Nicola” di Bari ha riportato tra i tifosi qualche malumore.
Invertire la rotta è, dunque, un’assoluta urgenza per non vedere complicarsi ancora di più una situazione di classifica che vede al momento il Picchio a +2 sulla zona playout con Lecco e Spezia che hanno ancora rispettivamente due ed una gara da recuperare (domani alle 18,30 è in programma lo scontro diretto tra lombardi e liguri). Alla vigilia della sosta di metà novembre, dunque, un risultato positivo è necessario per evitare di rimanere impelagati nelle paludi della bassa graduatoria.
Di fronte ci sarà un avversario tutt’altro che agevole. Il Como è attualmente settimo in classifica con 18 punti, frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Il calciomercato estivo ha confermato tutte le ambizioni della squadra allenata da Moreno Longo, che fa affidamento prevalentemente su elementi del calibro di Simone Verdi e Patrick Cutrone. A loro potrebbe aggiungersi Alberto Cerri, al rientro da un infortunio che lo ha tenuto ai box per oltre un mese e mezzo.
Ci sarà da fare attenzione proprio alla qualità offensiva della compagine lagunare. Lato Ascoli, invece, i giorni di avvicinamento al match sono al momento caratterizzati da una situazione di vera e propria emergenza difensiva. Mister William Viali può contare, ora come ora, soltanto su Danilo Quaranta. Si tenterà di forzare il recupero di almeno uno tra Eric Botteghin e Peppe Bellusci. Per il centrale brasiliano, out dalla gara contro la Sampdoria a causa di una lesione al collaterale, c’è ottimismo considerando le buone sensazioni fornite già la scorsa settimana. Da valutare, invece, le condizioni del classe 1989, uscito al 10′ della ripresa contro il Bari a causa di un problema muscolare. Gli esami non hanno evidenziato lesioni, ma c’è da decidere se forzare o meno la situazione in accordo con lo staff medico. Quasi da escludere, invece, l’impiego di Luka Bogdan.
PICCHIO VILLAGE – Stamane il gruppo è stato impegnato in attivazione muscolare, rondos, possesso palla, lavoro fisico e partita a tema. Nel pomeriggio attivazione e mobilità, circuit training di forza ed esercitazioni tattiche a reparti. Domani l’allenamento è fissato alle ore 11. Sempre domani è in programma la terza data del progetto “Scuole al Picchio Village”: a far visita ai bianconeri saranno 130 alunni della Scuola “Falcone-Borsellino” di Ascoli e della Primaria di Largo Petrarca dell’ISC Castel di Lama 1.
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