di Pier Paolo Flammini
Mercoledì di pausa. Ma niente pausa, invece, per le polemiche. Perché il servizio di pulizia delle strade, ripristinato quest’anno dopo uno stop pluriennale, sta originando una ondata di multe per divieto di sosta dalle proporzioni così grandi e diffuse in tutta la città da diventare un tema di discussione ormai quotidiano, tra Comitati di Quartieri che provano a informare i cittadini, norme talvolta confuse e di difficile interpretazione e una oggettiva difficoltà, in alcune zone di San Benedetto, a trovare un parcheggio alternativo di notte.
Una media di 200 contravvenzioni per divieto di sosta al giorno (clicca qui), insomma, senza apparente calo a novembre rispetto a ottobre, sono un dato notevole sul quale riflettere. Anche perché cosa accadrà se questa tendenza non muterà nel tempo? Ma quanto tempo, si domandano in tanti? Sarà possibile proseguire per mesi e mesi in questo modo? La speranza ovviamente è che i cittadini trovino essi stessi una soluzione, ricordando in qualche modo di spostare l’auto, lasciata per 30 notti allo stesso posto, proprio nell’unico giorno in cui è previsto il passaggio mattutino dei mezzi Picenambiente, e ricordando ulteriormente se nel frattempo vi sono state festività che alterano l’abituale calendario. Cosa non facile, ovviamente.
Così quest’oggi, mercoledì 8 novembre, il servizio di verifica della sosta Polizia Municipale non è stato svolto proprio per le difficoltà interpretative della segnaletica, dopo il nostro articolo di ieri che ha indotto alcuni presidenti di quartieri di chiedere lumi e, nella difficoltà interpretativa, ha consigliato di non rischiare l’ennesima “strage di multe”. La determina comunale dello scorso febbraio, infatti, prescrive che il servizio di pulizia venga effettuato nel primo giorno della settimana “feriale“: ma il 1° novembre era un giorno “festivo“, cosicché quest’oggi, secondo mercoledì del mese ma primo feriale, si è preferito evitare un’altra “strage di multe” proprio per la possibilità di errore determinata dalla segnaletica.
Poiché tuttavia alcuni cittadini hanno invece provveduto a spostare l’automobile, questa mattina, accorgendosi che il servizio (da molti atteso) di pulizia delle strade non è stato attivato, sono andati su tutte le furie. Ci scrive ad esempio una cittadina del quartiere Marina di Sotto: «Il Comune tramite i propri vigili urbani ci multa se lasciamo le nostre auto parcheggiate negli spazi e negli orari previsti per la pulizia delle strade, ma chi ci ripaga del disagio di dover lasciare le nostre vetture lontano dalle abitazioni e poi la PicenAmbiente non pulisce nei giorni concordati le nostre vie? Dobbiamo far intervenire un mago per sapere cosa la Picena Ambiente farà?»
RETTIFICA E SPIEGAZIONE A tal proposito fonti comunali ci hanno comunicato che nella giornata odierna il servizio di pulizia delle strade da parte della Picenambiente è stato regolarmente svolto; a essere stato interrotto è stato invece il servizio di vigilanza della Polizia Municipale. Ci scusiamo per il disguido anche se avevamo svolto la “doppia verifica”, proprio in un tratto di via del Tiziano dove i residenti ci hanno assicurato che la pulizia non è avvenuta: forse proprio a causa delle troppe automobili parcheggiate che hanno impedito ai mezzi Picenambiente in transito di svolgere il loro compito.
Qui alcune foto scattate oggi pomeriggio nel tratto di via del Tiziano.
Nello stesso quartiere ci è stato segnalata un ulteriore elemento di incertezza: in via del Tiziano, nel lato est il cartello prevede la pulizia “nel 1° mercoledì del mese“, e nel lato ovest “nel 2° mercoledì del mese“: è solo un esempio tra mille possibili in città, ma i cittadini della via si chiedono a questo punto quale lato sarà pulito la prossima settimana. E considerando l’8 dicembre, il 6 gennaio, Pasquetta che quest’anno cadrà il 1° aprile, il 1° maggio, il 2 giugno, si capisce che l’incertezza perdurerà per molti mesi a venire.
La soluzione sarà quella di multare senza sosta per divieto di sosta (gioco di parole voluto)?
Alcuni quartieri, come Sant’Antonio, stanno cercando di informare in maniera sintetica i propri residenti, diffondendo la tabella sotto riportata, in previsione della giornata di giovedì (quindi lasciare libero il parcheggio già la sera del mercoledì). Un compito non semplice.
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