di Giuseppe Di Marco
Il Comune rivisiterà il contratto con la ditta incaricata per il trasporto scolastico, modificando orari, chilometri e tratte. A spiegare le intenzioni dell’Amministrazione sambenedettese è stato, in commissione bilancio, il consigliere Stefano Gaetani.
«Il contratto prevedeva tariffe calcolate a pacchetto fino al giugno di quest’anno – ha spiegato il capogruppo di Libera – Dopodiché le tariffe sono diventate sulla base dei chilometri percorsi e dell’orario di assistenza a bordo. Per calcolare il costo del servizio di quest’anno, quindi, è stato fatto un conteggio rispetto a quanto fatto negli anni passati, quando sono stati percorsi circa 120.000 chilometri ed effettuate 9.000 ore di assistenza. Ora, noi dobbiamo basarci sulle richieste dei tre Isc, che non hanno orari di ingresso ed uscita omogenei. In più va detto che, nel frattempo, sono subentrate le ore di ginnastica supplementare, e c’è chi ha aggiunto un’ora, chi mezz’ora».
Continua Gaetani: «In base al riconteggio, gli ipotetici 120.000 chilometri sono arrivati a 101.000. La nostra situazione somiglia ad una giostra, perché il regolamento comunale dice che il trasporto scolastico deve essere garantito solo per gli Isc di pertinenza – vale a dire, per gli studenti diretti nelle scuole vicine all’abitazione, nda – Per questo abbiamo pensato ad una rivisitazione temporanea del contratto».
Insomma, sarebbe questo il motivo per cui il Comune non ha ancora messo nero su bianco l’ordine di fornitura. Per la sera di venerdì 10 novembre è previsto un incontro fra Comune, Isc e famiglie per rivedere percorsi e orari.
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