di Elena Minucci
La Caritas Diocesana di Ascoli, accogliendo l’invito di Papa Francesco (“una sana provocazione, per aiutarci a riflettere sui nostri stili di vita e sulle tante povertà del momento presente”), presentandola oggi venerdì 17 novembre, ha promosso la settima “Giornata Mondiale dei Poveri” che ha come titolo “Non distogliere lo sguardo dal povero”.
Alla presenza del vescovo Gianpiero Palmieri, Giorgio Rocchi direttore della Caritas Diocesana, Pino Felicetti presidente del Polo Accoglienza e Solidarietà Pas), Raniero Isopi presidente di Zarepta e Emilio Bianchini presidente di Betania, sono state illustrate le numerose iniziative.
«Accogliamo la “provocazione” che annualmente Papa Francesco rivolge alla chiesa – ha spiegato Giorgio Rocchi – un’occasione importante per volgere il nostro sguardo verso i poveri ma soprattutto una verifica di noi stessi verso i nostri atteggiamenti. Stiamo vivendo un momento in cui invece di colmare le differenze con l’altro, la fa da padrona l’indifferenza verso l’altro. Il messaggio di quest’ anno è “Non distogliere lo sguardo dei poveri” è un’espressione tratto dal Libro di Tobia dove si racconta di come nel momento della prova, scopra la propria povertà che lo rende così capace di riconoscere i poveri. È un vero e proprio invito alla cittadinanza per aprirsi alla povertà e scoprire la vera ricchezza».
IL PROGRAMMA
Sabato 18 e domenica 19 novembre due giorni di “Caritas a porte aperte” in quattro luoghi della Caritas. Per la prima volta un’opportunità di visite guidate aperte a tutta la comunità alle strutture dove, grazie ad operatori Caritas e volontari di associazioni, quotidianamente si fanno accoglienza, dignità, progettualità, futuro, fiducia e servizi reali.
Sabato 18 e domenica 19 ad Ascoli, saranno contemporaneamente aperti, dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18: l’Emporio della Carità Madonna delle Grazie in Largo Cattaneo dove è offerta la possibilità della spesa gratuita, il Polo Accoglienza e Solidarietà (Pas), il Centro di ascolto diocesano della Caritas, la Mensa Zarepta, il Centro Accoglienza Vita (Cav), i servizi alla persona (docce, lavanderia, barbiere), l’ambulatorio dentistico solidale con cure gratuite.
Poi un bar in Viale De Gasperi, il negozio “Passamano” dove è possibile portare o prendere quanto necessario tra indumenti e materiali vari per la casa (via Dino Angelini 17 a Porta Romana), la Casa Sant’ Emidio (uno dei luoghi dove la Caritas diocesana fa accoglienza ai migranti attraverso l’associazione Betania) in Largo Manzoni.
A Pagliare del Tronto, invece, presso la parrocchia di San Paolo alle ore 18 ci sarà la messa presieduta dal vescovo Gianpiero Palmieri. A seguire la cena della condivisione con i poveri.
Sabato 25 novembre, ad Ascoli nella parrocchia dei Santi Simone e Giuda, si svolgerà il convegno promosso dalla Caritas che vuole riportare al livello territoriale locale il rapporto annuale 2023 della Caritas Italiana “Tutto da perdere” su povertà ed esclusione sociale in Italia. Un’occasione per raccontare storie e leggere numeri degli incontri presso i centri di ascolto di Caritas Diocesana. Un focus verrà dedicato al binomio povertà-disagio psichico, alla luce delle emergenze in crescita che si incontrano negli incontri locali.
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