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Chieti-Sambenedettese 2-2: per i rossoblù la beffa si materializza al 94°, post partita al veleno

SERIE D - Partita molto combattuta e caratterizzata da numerosi cartellini. I rossoblù, sotto di un gol dopo otto minuti e poi capaci di ribaltare il risultato prima dell'intervallo con il rigore di Arrigoni e la rete di Sirri, subiscono la rimonta al quarto degli otto minuti assegnati nell'extratime finale, ma il gol è segnato con la mano. A fine gara il presidente Vittorio Massi e mister Lauro attaccano arbitro e avversari. Domenica con l'Aquila senza gli squalificati Lauro, Barberini e Sirri
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Il rigore del momentaneo sorpasso di Arrigoni e i tifosi rossoblù all’Angelini

 

di Pier Paolo Flammini

 

Una partita ruvida, combattutissima, di altra categoria quella andata in scena allo stadio “Angelini” di Chieti. I padroni di casa sono partiti subito a tutta, travolgendo una Samb arruffona in avvio: gol di Paletta al 6’, e sembrava mettersi malissimo. Anche perché il jolly Battista, forse il miglior rossoblù in questo avvio di campionato, non era della partita a causa di un guaio muscolare.

 

Lauro allora sceglieva il 4-3-3 con Scimia a centrocampo. Ma per venti minuti i rossoblù soffrivano tantissimo fino a quando Lauro mescolava le carte: Alessandro dietro Tomassini per un 4-3-3 che toglieva Arrigoni dalle grinfie del duo Paletta-Forgione e la Samb iniziava a giocare.

 

E così arrivavano le prime occasioni e i rossoblù erano i soliti, ordinati, ariosi. Ecco il rigore, trasformato al 30′ da Arrigoni dopo un fallo di mani in area su conclusione di Barberini. Poco dopo, al 36’, il gol del sorpasso di Sirri, in scivolata sugli sviluppi di un calcio piazzato.

 

Il Chieti, di fatto, è finito qui. La Samb ha controllato anche nella ripresa (nel frattempo Chianese, allenatore di casa, nell’intervallo, è stato espulso), con il Chieti incapace di affacciarsi dalle parti dell’area rossoblù. Al 20’ grave errore di Barberini che, già ammonito, veniva nuovamente sanzionato per una trattenuta: secondo giallo, e poi il rosso.

 

Lauro a quel punto optava per un 4-4-1 con Paolini al posto di Alessandro. Ma dei neroverdi, adesso tutti all’attacco anche con il neo entrato Ardemagni, neanche l’ombra. Anzi, sul taccuino c’è spazio per un calcio di punizione di Sirri ed una rovesciata di Cardoni.

 

Nei minuti finali Lauro inseriva Paletta per Tomassini e in attacco si spostava Cardoni. Poi venivano addirittura assegnati otto minuti di recupero (sembrati eccessivi) e al 94’, dopo un angolo, batti e ribatti nell’area piccola, con Gatti che segnava con una mano. Inutili le proteste che sono costate il rosso a Sirri. Restavano quattro minuti, con la Samb in nove ma capace di resistere fino al triplice fischio.

 

Dopo la partita, negli spogliatoi, dure accuse della Samb nei confronti del direttore di gara e degli avversari. «L’arbitro – ha tuonato il presidente Vittorio Massi riferendosi soprattutto all’episodio finale – perchè avrebbe dovuto arbitrare una partita di rugby».

 

Le accuse del presidente, ma anche quelle di Lauro, sono le stesse e si riferiscono a quanto accaduto nell’intervallo. «Il Chieti non mi sembra che è la prima volta che segna con la mano (il riferimento è alla partita con L’Aquila, ndr) – si sfoga Lauro – non solo, ma nell’intervallo i giocatori del Chieti sono andati a protestare dall’arbitro, e infatti abbiamo assistito a due tempi arbitrati in maniera del tutto differente».

 

CHIETI (4-2-3-1): Serra; Laziz, Conson, Postiglione, Marino (29’st Gatto); Forgione, Mercuri (21’st Ardemagni); Masawoud (41’st Mancini), Paletta (21’st Di Sabatino), Salvatore; Fall. A disposizione: Antignani, Spinelli, D’Ancora, Romagno, Mazzei. Allenatore: Chianese

 

SAMB (4-3-3): Coco; Zoboletti, Sirri, Sbardella, Pagliari; Scimia (41’st Pietropaolo), Arrigoni, Barberini; Cardoni, Tomassini (42’st Pezzola), Alessandro (25’st Paolini). A disposizione: Grillo, Romairone, Bonifazi, Orfano, Leonardo, Martiniello. Allenatore: Lauro

 

Arbitro: Raineri di Como (assistenti Manni di Savona e Brizzi di Aprilia)

 

Reti: 8’pt Paletta (C), 30’pt Arrigoni su rigore (S), 36’pt Sirri (S), 49’st Fall (C)

 

Note: spettatori circa 4.000, di cui 800 ospiti. Prima della partita premiato l’allenatore della Samb Lauro, ex giocatore del Chieti vittorioso del campionato di C2 del 1991. Espulsi: gli allenatori Chianese (C)e Lauro (S), Barberini (S), Sirri (S), il team manager Marzetti (S) e un accompagnatore Samb. Ammoniti: Laziz (C), Alessandro (S), Fall (C), Mancini (C), Forgione (C), D’Ancora (C). Angoli 3-3. Recupero 3’+8′

 

GLI ALTRI RISULTATI DEL GIRONE F DELLA SERIE D: Atletico Ascoli-Fano 0-0, Campobasso-Fossombrone 2-1, L’Aquila-Avezzano 1-0, Matese-Vastogirardi 2-2, Monterotondo-Notaresco 1-0, Roma City-Tivoli 4-1, Termoli-Riccione 0-1, Vigor Senigallia-Sora 1-1

 

LA CLASSIFICA: Samb 26 punti, Chieti 23, Campobasso 22, L’Aquila e Avezzano 21, Roma City 20, Vigor Senigallia 19, Fossombrone 18, Notaresco 17, Riccione 16, Sora e Monterotondo 13, Atletico Ascoli e Fano 12, Vastogirardi e Matese 11, Tivoli 9, Termoli 8

 


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