di Pier Paolo Flammini
Mentre l’Italia subisce il primo anticipo d’inverno e le piogge ingrossano i corsi d’acqua, attraverso alcune foto diffuse dal consigliere comunale di opposizione Eliano D’Angelo, del gruppo “Offida Obiettivi Comuni” si torna a parlare della qualità delle acque del fiume Tesino.
Come evidente dalle immagini, scattate da un ponte che attraversa l’alveo a 2,8 chilometri di distanza dal depuratore di Santa Maria Goretti, le acque del Tesino sono nere. Un colore che ha poco di artificiale oltretutto se si pensa che le precipitazioni meteoritiche delle ultime ore ingrossano il corso d’acqua e quindi diluiscono eventuali scarichi “colorati” provenienti da altre fonti rispetto alla sorgente e ai normali deflussi raccolti nel percorso.
Sotto accusa di D’Angelo, già da diversi anni, è il depuratore di Santa Maria Goretti, reo di scaricare acque depurate di colore scuro, spesso maleodoranti e più calde rispetto a quelle naturali. Sull’impianto erano stati promessi interventi ma evidentemente, almeno dalle foto odierne, qualcosa non sta funzionando alla perfezione. Un argomento sicuramente da tenere sotto controllo per verificare se la situazione è momentanea oppure si ripete ciclicamente.
Di seguito due articoli di archivio di Cronache Picene in merito all’argomento:
Torrenti, allarme inquinamento per il Tesino, il Lama e il Chiaro
Schiuma alla foce del Tesino, Obiettivi comuni per Offida: «Cosa si sta facendo?» (Il video)
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