di Salvatore Mastropietro
Si avvicina sempre più il rientro in campo in casa Ascoli. Dopo la sosta dello scorso fine settimana a causa degli impegni delle nazionali, sabato (ore 14) i bianconeri saranno di scena al “Città del Tricolore” di Reggio Emilia contro la compagine granata di mister Alessandro Nesta. La sfida vedrà il secondo esordio sulla panchina del Picchio di Fabizio Castori, subentrato a William Viali all’inizio della scorsa settimana dopo le tre sconfitte consecutive rimediate che hanno indotto la società e la dirigenza ad optare per una netta sterzata.
Quest’oggi al “Picchio Village” Castori ha impegnato i suoi in lavoro neuromuscolare in palestra e partite a campo ridotto. Anche domani (ore 10,30) è in programma un allenamento mattutino. A margine della seduta odierna ha parlato in conferenza stampa Patrizio Masini, centrocampista classe 2001 che nella prima parte di campionato ha collezionato 6 presenze (tutte nelle prime gare stagionali, Coppa Italia compresa).
Con il cambio di guida tecnica, lui e gli altri elementi della rosa che fin qui hanno trovato meno spazio avranno modo di mettersi in mostra con l’obiettivo di ritagliarsi uno spazio maggiore: «Con Castori è cambiato molto rispetto a prima. C’è una metodologia diversa e stiamo lavorando molto sull’intensità e sull’intensità. Ci stiamo allenando con un modulo che prima non avevamo utilizzato, ma ci stiamo abituando bene alle nuove richieste del mister. A Reggio Emilia ci aspetta una partita importante, il mister ci chiede di ragionare gara dopo gara. Sappiamo che non sarà facile, loro giocano molto bene e hanno grande qualità, ma faremo il massimo. Castori ci trasmette grande carisma ed entusiasmo. Sarà importantissima la carica dei nostri tifosi, in trasferta ci seguono molto e speriamo di regalare loro una gioia».
Sull’andamento della propria stagione e di quella della squadra: «Qui ad Ascoli mi sono trovato subito bene. Venivo da un infortunio e all’inizio non è stato facile, il ritmo rispetto alla Serie C è veramente diverso. Non mi aspettavo di giocare subito titolare nelle prime partite, così come non mi aspettavo di non essere più utilizzato nelle ultime otto. Sapevo di trovare delle difficoltà, ma proverò a guadagnarmi qualche minuto. Cerco sempre di allenarmi al massimo e di mettere in difficoltà il mister nelle scelte. Nel corso della mia carriera ho giocato anche sulla fascia destra, ma nasco mediano o mezz’ala e posso giocare anche da trequartista incursore. Il percorso della squadra? La Serie B è un campionato particolare, nei cinque risultati utili consecutivi gli episodi ci sono girati un po’ di più a nostro favore, poi dopo la fortuna è girata dall’altra parte. Non siamo stati bravi a sfruttare gli episodi. L’esonero di Viali? Quando perdi tre partite consecutive non esiste un solo problema, c’era un mix di cose che probabilmente potevamo fare meglio. Non volevamo arrivare a questa situazione, ma sappiamo che contro Bari e Como potevamo fare qualcosa in più».
ARBITRO – Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno è stata designata per dirigere Reggiana-Ascoli. Gli assistenti saranno Andrea Niedda della sezione di Ozieri e Antonio Severino di quella di Campobasso. Quarto Ufficiale Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa, al VAR Antonio Di Martino di Teramo, AVAR Giacomo Paganessi di Bergamo.
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