di Salvatore Mastropietro
Da Bergamo a Reggio Emilia: dopo 12 anni Fabrizio Castori tornerà a sedersi nuovamente sulla panchina dell’Ascoli. E lo farà al “Città del Tricolore” contro la Reggiana forte del sostegno di quella tifoseria da cui è sempre stato legato, anche nel corso di questo decennio, da un rapporto particolare. A supporto dei bianconeri ci saranno, infatti, circa 800 tifosi (795 per la precisione), che tornano nell’impianto emiliano a circa 9 anni dall’ultima volta: era il 9 novembre 2014 ed il Picchio, allora in Serie C, si impose per 0-2 (gol di Pirrone e Addae) davanti a circa 1.000 sostenitori.
La carica del popolo bianconero sarà fondamentale in quello che è a tutti gli effetti uno scontro salvezza. Dopo tre sconfitte consecutive, costate la panchina a William Viali, urge una reazione, dal punto di vista della prestazione e dei risultati. «Lo spirito – ha affermato Fabrizio Castori in conferenza stampa – è quello giusto. C’è entusiasmo, si è lavorato bene a prescindere dalle situazioni che abbiamo avuto come il rientro tardivo dei tre nazionali. C’è fiducia e convinzione di poter fare bene. I ragazzi hanno messo molto impegno e si sono messi a disposizione fin da subito, sanno che bisogna fare risultato e c’è grande voglia di tirarsi fuori il prima possibile».
Dopo due settimane di lavoro mister Castori si è sicuramente fatto un’idea più precisa sui singoli a disposizione: «Falzerano è stato fuori qualche giorno precauzionalmente, ma ha recuperato. Giovane? Due allenamenti sono pochi per fare una valutazione precisa sul suo ruolo, lui e gli altri due nazionali purtroppo devono un po’ recuperare sotto l’aspetto tattico. Mendes è un attaccante abbastanza completo, ha dei margini di miglioramento importanti ed è una carta importante per la nostra squadra, deve solo ritrovare fiducia nei nostri mezzi. Il ballottaggio Adjapong-Bayeye? Sono entrambi esterni destri di gamba, ma possono fare anche i quarti di difesa. Falasco può giocare più avanti e sfruttare il suo piede. Masini? Potrebbe diventare un jolly, sa adattarsi molto bene a fare tante cose. L’infermeria? La situazione di Caligara è complicata. Altri come Bellusci e Botteghin hanno recuperato».
Di fronte l’Ascoli avrà un avversario molto insidioso come quello allenato da Alessandro Nesta, ma potrà contare sul sostegno degli oltre 800 tifosi pronti a mettersi in viaggio per l’Emilia Romagna: «La Reggiana è una squadra molto forte, ma noi dobbiamo essere concentrati su quello che possiamo fare noi. Di volta in volta dobbiamo crearci noi un’identità precisa e poi metterla in campo a prescindere dall’avversario. Hanno grande qualità e giocatori che conosco come Gondo, Fiamozzi, Pettinari. Di calciatori bravi ne hanno parecchi. I tifosi? Non avevo dubbi della loro risposta, abbiamo la responsabilità di gratificarli».
Dal punto di vista tattico lo schieramento su cui Castori ha lavorato molto nelle ultime settimane è il 3-5-2. Davanti a Viviano, che rientra dopo due turni di squalifica, ci sarà il terzetto difensivo composto da Bellusci, Botteghin e Quaranta. Sulla destra di difesa Adjapong è in vantaggio rispetto a Bayeye, mentre sulla sinistra Falasco è sicuro del posto. In mediana pronto Di Tacchio con Masini, di cui Castori ha parlato molto bene nel prepartita, e uno tra Gnahoré e Falzerano ai suoi lati. In avanti la coppia offensiva sarà formata da Rodriguez e Mendes.
In tutto sono ventidue i calciatori partiti alla volta di Reggio Emilia (indisponibili Nestorovski, Tavcar, Kraja e Bogdan oltre allo squalificato Caligara): 1 Barosi, 12 Bolletta, 2 Viviano, 17 Adjapong, 40 Bayeye, 55 Bellusci, 33 Botteghin, 54 Falasco, 3 Haveri, 14 Quaranta, 96 Rossi, 18 Di Tacchio, 23 Falzerano, 8 Giovane, 5 Gnahoré, 73 Masini, 20 Milanese, 15 D’Uffizi, 28 Manzari, 90 Mendes, 7 Millico, 99 Rodriguez.
LE PROBABILI FORMAZIONI
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Fiamozzi, Rozzio, Marcandalli, Pieragnolo; Portanova, Cigarini, Bianco; Antiste, Girma; Gondo. Allenatore: Nesta
ASCOLI (3-5-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Quaranta; Adjapong, Gnahoré, Di Tacchio, Masini, Falasco; Mendes, Rodriguez. Allenatore: Castori
Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno (assistenti Niedda di Ozieri e Severino di Campobasso, quarto ufficiale Rinaldi di Bassano del Grappa, Var Di Martino di Teramo, Avar Paganessi di Bergamo)
Stadio: Città del tricolore, ore 14
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