Il Piceno si illumina di arancione per dire “No” alla violenza contro le donne 

Il Piceno illuminato di arancione per dire “No” alla violenza contro le donne. Dal 25 novembre, giornata internazionale per la sensibilizzazione sul delicato tema, il Soroptimist ha promosso iniziative su tutto il territorio.

La piazza del Municipio di Roccafluvione

Ma anche i Comuni si sono mossi in questa direzione, da Folignano che ieri ha dedicato a Melania Rea una targa ed una passeggiata, a Roccafluvione, dove la panchina rossa troneggia nella piazza davanti al Municipio, pure illuminato per non far cadere nel vuoto l’appello che da ogni luogo si solleva a favore delle vittime: «Denunciate».

Anche l’Ast picena, che all’argomento ha dedicato un convengo, ha inaugurato due panchine, davanti agli ospedali di Ascoli e San Benedetto.

E’ entrata nel vivo la campagna Orange the World promossa dal Soroptimist club di Ascoli, nell’ambito dell’iniziativa “Accendiamo la città contro la violenza di genere”.

Dal 24 novembre al 10 dicembre saranno 6 i monumenti illuminati di arancione, ad Ascoli e San Benedetto.

SAN BENEDETTO – Il primo sito a acceso a San Benedetto è stata la Caserma dei Carabinieri: «E’ significativo – ha dichiarato la presidente Romina Pica – che la nostra campagna sia partita proprio da questa Caserma, dove lo scorso mese di maggio abbiamo inaugurato l’aula di ascolto protetto per le donne vittime di violenza, voluta e realizzata dal Soroptimist di Ascoli nell’ambito del progetto “Una Stanza tutta per sé” grazie al protocollo d’intesa con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri».

Alle cerimonie di accensione dei siti, oltre alla Caserma dei Carabinieri anche il teatro “Concordia” ed il Monumento al Pescatore, hanno preso parte la presidente Romina Pica con una rappresentanza del club, il sindaco Antonio Spazzafumo, il capitano Francesco Tessitore a capo della Stazione dei Carabinieri di San Benedetto e Loriana Di Giacinti in rappresentanza del locale Commissariato della Polizia di Stato.

«Ringrazio tutte le autorità presenti che sostenendo la nostra iniziativa – ha sottolineato Romina Pica – hanno dato un segnale forte di presenza e di attenzione al problema della violenza che va affrontato con azioni sinergiche delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine».

ASCOLI – Ad Ascoli sono stati illuminati ieri la sede della Questura in via Indipendenza, la Caserma dei Carabinieri, sede del Comando Provinciale dell’Arma, la torre di Palazzo dei Capitani e la Loggia dei Mercanti in Piazza del Popolo.

La Polizia di Stato, con il Questore di Ascoli Piceno Giuseppe Simonelli, ha acceso la facciata dell’edificio sede della Questura. Poi è stata la volta della Caserma dei Carabinieri, alla presenza del comandante provinciale  Domenico Barone, affiancato da una rappresentanza femminile dell’Arma.

Suggestiva infine la cerimonia di accensione, in Piazza del Popolo, della torre del Palazzo dei Capitani e della Loggia dei Mercanti in un momento corale che ha visto tutti riuniti alla presenza del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore alle Pari Opportunità Maria Luisa Volponi.

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