di Lino Manni
Oggi, lunedì 27 novembre, è stata intitolata al maggiore Giuseppe Dionisi la caserma della Polizia Municipale di Ascoli di Viale Marcello Federici. Alla presenza di autorità civili e religiose si è svolta la cerimonia, semplice ma molto sentita, che ha visto la partecipazione della vedova signora Carla, dei figli Roberta (avvocato) e Danilo (vigile del fuoco), dei nipoti Mariasofia e Marino Giuseppe.
Presenti tanti vigili e molti suoi colleghi, ora in pensione, che hanno vissuto il periodo in cui al comando dell’allora “Corpo dei Vigili Urbani” c’era lui, Peppino, come affettuosamente lo chiamavano quelli che l’hanno conosciuto.
Era il 1973 quando, a seguito di un concorso per titoli ed esami, Giuseppe Dionisi fu nominato comandante dei Vigili. Da diversi anni (1964) era stato assunto come vigile proprio dal Comune di Ascoli. Dionisi era già un uomo in divisa, avendo maturato esperienze di comando in altre cittadine dell’allora provincia di Ascoli, come Sant’Elpidio a Mare e Porto Sant’Elpidio.
Il maggiore Dionisi è stato un indimenticabile personaggio, impossibile non apprezzare. Signorile nel tratto e professionalmente sempre aggiornato, aveva un carattere estremamente disponibile e bonario. Nel 1994 scomparve prematuramente, in maniera improvvisa, all’età di 54 anni. Fu un duro colpo per tutti i colleghi. nessuno l’ha dimenticato.
Ad aprire la cerimonia l’attuale comandante Patrizia Celani che ha fatto gli onori di casa. Il sindaco Marco Fioravanti ha sottolineato il lavoro svolto dai “Vigili Urbani”, l’impegno giornaliero e il servizio per la città.
Danilo Dionisi ha ricordato la figura del padre e dell’amore che aveva per il lavoro. A benedire la targa è stato Don Mario Cataldi.
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