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Ponte di Rotella, il Partito Democratico: «Ancora fermo, lo stallo non è più tollerabile»

IL SEGRETARIO provinciale dem Francesco Ameli: «I lavori sarebbero dovuti partire due mesi fa, ma ad oggi tutto tace. Perché il commissario alla Ricostruzione Castelli non tiene fede a quanto dichiarato non più di tre mesi fa?»
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Francesco Ameli e il ponte di Rotella

 

«Due mesi fa sarebbero dovuti partire i lavori per la fase propedeutica alla realizzazione del nuovo ponte di Rotella, ma ad oggi tutto tace».
E’ il j’accuse di Francesco Ameli, segretario provinciale del Partito Democratico, che poi aggiunge: «Dopo un incontro a Roma agli inizi di settembre tra il vice presidente della Provincia e sindaco di Rotella Giovanni Borraccini, il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli e l’Anas, proprio per sollecitare i soggetti competenti, ad oggi non sono iniziate le opere di consolidamento del sottostante corso d’acqua, atti propedeutici poi per i lavori sul ponte».
«Non capiamo perché il Commissario Castelli non tenga fede a quanto dichiarato non più di tre mesi fa – prosegue – c’è bisogno di dare risposte chiare per un’opera che non riguarda solo un paese ma due valli e molte comunità. Il ponte è si è di proprietà della Provincia ma il soggetto attuatore è l’Anas, coadiuvato proprio dalla Struttura commissariale che a settembre convocò un tavolo cui seguirono dichiarazioni a mezzo stampa».
E ancora: «Si tratta di una arteria importantissima che unisce il Piceno e il Fermano, ma i cittadini sono costretti a deviazioni e gincane, con l’erba che oramai si impossessa della struttura abbandonata a sé stessa. Se non ci sarà un’immediata accelerazione dei lavori da parte della struttura commissariale e da Anas – conclude Ameli – siamo pronti a manifestare davanti all’arteria insieme a cittadini e comitati oramai esausti».

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