di Elena Minucci
Era il 2000 quando “DanzAscoli” iniziò a muovere i primi passi in cittá. Nato come stage internazionale, ideato dalla danzatrice ascolana Tina Nepi, è diventato oramai un appuntamento fisso prima dell’ estate ascolana, poi del Natale dal 2022. Una manifestazione nata per amore della danza e verso la città di Ascoli, con l’obiettivo di porre al centro i giovani dando loro la possibilità oltre che della formazione anche di essere protagonisti di un festival che quest’anno spegne venti candeline.
Per festeggiare questo importante traguardo, ricco sarà il calendario eventi che aprirà i battenti il 27 dicembre al Teatro Ventidio Basso e si concluderà il 29. Un’edizione speciale che vedrà tante novità con spettacoli, contest e mostre grazie al sostegno della Regione Marche, del Bim Tronto e dei Comuni di Ascoli, Acquasanta Terme, Palmiano e Venarotta che in questi mesi hanno portato la danza nei loro territori. Previsto un grande coinvolgimento delle associazioni del territorio: Apply, Ap Events, Futura APS, Frida Art Academy, Impero, Club 41.
«Dopo il sold out della prima edizione svoltasi nel periodo natalizio nel 2022 quest’ anno vogliamo replicare al Ventidio Basso – ha spiegato Diego Giacoboni, presidente della” Miniera delle Arti Aps” che include altri contenitori tra cui la scuola di danza “Tina Dance” di Tina Nepi, giunta ormai al 40° anno di attività – è stata fondamentale è stata la collaborazione con l’Avis, sposando il motto “donare danzando”, e con le realtá del territorio. Una presenza che dimostra che la città c’è, viene coinvolta e solo uniti possiamo portare grandi risultati di valenza anche turistica. Sono previste infatti 400-500 persone che hanno scelto di partecipare ai nostri eventi e che trascorreranno le festività con noi ad Ascoli».
«Danzascoli è uno dei pochi stage di danza che si svolge all’interno di un teatro antico all’italiana – le parole di Tina Nepi, ideatrice della manifestazione – per festeggiare il ventennale. Ci saranno tanti premiati, tra questi il nostro direttore artistico, Garrison Rochelle, che ha sempre sostenuto il nostro progetto ed è molto vicino alla città: un cittadino onorario che meritava di essere premiato. Il programma si svolgerà in quattro giorni e saranno coinvolti i giovani delle Associazioni cittadine, ognuna delle quali avrà un ruolo definito così da farsi conoscere anche a coloro che verranno da fuori».
Numerosi i partner di riferimento che hanno scelto di sostenere la manifestazione, come l’Avis comunale e provinciale di Ascoli.
«E’ una collaborazione storica quella che ci lega a “DanzAscoli”, nata subito dopo la prima edizione – dice Maria Pia Mancini, presidente dell’Avis comunale – una manifestazione che ha un enorme valore, soprattutto perché ha alla base un concetto di rete. Per l’Avis è fondamentale creare un legame con le realtá del territorio e sensibilizzare il tema della donazione ai giovani presenti a questi eventi».
«La Miniera delle Arti è stato un valore aggiunto all’Avis – spiega Stefano Felice Presidente dell’Avis provinciale e vice presidente dell’Avis comunale – non c’è un momento in cui si ricorda ai bambini, ai ragazzi ma anche ai genitori la mission dell’Avis».
Gran finale sará la serata del 31 dicembre nell’ex chiesa di Sant’Andrea: guest star Ivan Cottini.
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