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Campobasso-Samb 1-0, i rossoblù perdono l’imbattibilità ma restano a +2 sui molisani

SERIE D - Partita equilibrata e sotto controllo in Molise fino al gol un po' a sorpresa del nuovo acquisto molisano Persichini nei minuti finali. Da rivedere però un intervento in area su Alessandro lanciato a rete non sanzionato dall'arbitro
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Tifosi Samb (foto US Samb)

 

di Pier Paolo Flammini

 

Si interrompe l’imbattibilità della Samb per mano della concorrente diretta Campobasso. Dopo 13 partite arriva la prima sconfitta grazie a un gol di Persichini al 38’ del secondo tempo: il nuovo acquisto molisano, prelevato dal Forlì in settimana, ha approfittato dell’unico momento di parziale distrazione della difesa rossoblù, che gli ha lasciato un po’ di spazio su un lancio lungo. Persichini è stato comunque bravo, da posizione abbastanza defilata, a infilare Coco con una conclusione di destro precisa, indirizzata all’angolino basso sul secondo palo.

 

Un gol arrivato in realtà un po’ a sorpresa, perché, dopo un primo tempo in cui comunque i padroni di casa hanno provato in qualche modo a creare pressione agli ospiti, nella ripresa non si erano di fatto mai affacciati nell’area di rigore. Un gol, però, che rilancia i molisani in classifica, adesso secondi a due soli punti dalla formazione di Lauro, mentre il Chieti è stato sconfitto in casa e l’Avezzano raggiunto sul 2-2 a Senigallia dopo essere stato in vantaggio di due gol.

 

Una sconfitta che ci può stare, anche se la Samb è parsa più stare attenta a non subire che a cercare di imporsi, cosa poi pagata nell’unica, di fatto, occasione vera e propria concessa.

 

Si è giocato davanti a circa 4.500 spettatori, con oltre mille tifosi rossoblù assiepati tra il settore ospiti della Curva e, altri, sparsi tra tribuna laterale e curva, coi biglietti acquistati prima del blocco alla prevendita on line. Mister Lauro ha confermato il 4-4-2 che aveva ben impressionato, per organizzazione di squadra, nella vincente sfida contro L’Aquila. In Molise i rossoblù hanno iniziato sulla stessa linea, con controllo di palla e puntate offensive. Alessandro in particolar modo ha un paio di occasioni per tirare dal limite e in una di queste ha impegnato Esposito che ha bloccato a terra.

 

Gli uomini di Pergolizzi hanno avuto il loro momento migliore alla metà del primo tempo, con Coco chiamato all’intervento al 23’ su un colpo di testa di Gonzales seguito a un calcio d’angolo e al 31’ su un tiro dalla distanza di Mengani.

 

Nella ripresa la Samb è partita più decisa, soprattutto con Battista, nel primo tempo un po’ più attento alla fase difensiva. Proprio l’esterno dopo un minuto è andato al cross, costringendo Esposito al salvataggio. Dopo qualche minuto ci ha provato di testa Sbardella ma al 10’ c’è stata l’occasione più limpida dell’incontro con un episodio da rivedere alla “moviola”. Cardoni ha lanciato a campo aperto Alessandro il quale si è involato verso l’area di rigore tutto solo, ma, in area, è entrato in contatto con Bonacchi che era rinvenuto alle spalle: Alessandro a terra ma per l’arbitro niente fallo di rigore.

 

Da questo momento non è accaduto più nulla di rilevante, anche se la Samb è stata stabilmente in controllo della partita. Pergolizzi quindi ha provato a inserire il secondo centravanti, Persichini, al posto della mezza punta Coquin, mentre Lauro ha inserito Scimia per l’ammonito Barberini e poi Romairone per Alessandro. A quel punto, quando la partita sembrava stancamente trascinarsi verso il pareggio, è arrivato il gol di Persichini.

 

Gli ultimi minuti hanno visto la Samb nervosamente all’attacco, con buone incursioni sugli esterni, specialmente di Battista, e una grande occasione, con un tiro fortissimo dal limite di Scimia terminato di poco sul fondo.

 

La classifica disegna adesso un vero e proprio testa a testa tra Samb e Campobasso, con il calciomercato aperto che potrebbe spostare gli equilibri da una parte o dall’altra. Domenica prossima la Samb attende in casa l’Atletico Ascoli, mentre i molisani si recano nel non semplice campo del Notaresco.

 

CAMPOBASSO (5-3-2): Esposito; Pacillo, Bonanni, Nonni, Gonzales, Mengani (35’st Pontillo); Serra (35’st Lombardi), Maldonado, Grandis; Coquin (29’st Persichini), Di Nardo (42’st Ricamato). A disposizione: Di Donato, Tordella, Abreu, Hulidov, Sdaigui. Allenatore: Pergolizzi

 

SAMB (4-4-2): Coco; Zoboletti, Sirri, Sbardella (42’st Martiniello), Pagliari; Cardoni, Arrigoni, Barberini (19’st Scimia), Battista; Alessandro (35’st Romairone), Tomassini. A disposizione: Grillo, Pezzola, Pietropaolo, Fabrizi, Orfano, Lonardo. Allenatore: Lauro

 

Arbitro: Marra di Mantova (assistenti D’Alessandris di Frosinone e Scionti di Roma)

 

Rete: 38’st Persichini

 

Note: spettatori 4.420. Ammoniti: Grandis (C), Barberini (S), Scimia (S), Pacillo (C). Angoli 4-3 per il Campobasso. Recupero 1’+5′

 

GLI ALTRI RISULTATI: Atletico Ascoli-Fossombrone 0-0, Chieti-Notaresco 1-2, L’Aquila-Vastogirardi 1-0, Matese-Riccione 3-3, Real Monterotondo-Termoli 1-2, Roma City-Fano 2-0, Tivoli-Sora 2-2, Vigor Senigallia-Avezzano 2-2

 

LA CLASSIFICA: Samb 29 punti, Campobasso 27, Avezzano 25, Chieti e L’Aquila 24, Roma City e Notaresco 23, Fossombrone 22, Vigor Senigallia 20, Riccione 18, Sora 17, Atletico Ascoli* e Tivoli 13; Vastogirardi*, Termoli, Matese e Fano 12 (*una partita in meno, recupero 6 dicembre)

 

IL PROSSIMO TURNO (domenica 10 dicembre): Fano-Sora, Avezzano-Tivoli, Chieti-Monterotondo, Fossombrone-Roma City, Notaresco-Campobasso, Samb-Atletico Ascoli, Termoli-Matese, Riccione-L’Aquila, Vastogirardi-Vigor Senigallia


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