Pagelle Ascoli: Bellusci in gol dopo quasi 15 anni, D’Uffizi entra e cambia la partita

Bellusci e D’Uffizi (foto Ascoli Calcio)

di Andrea Ferretti

VIVIANO 6 – Si fa trovare pronto con un paio di interventi provvidenziali nel primo tempo, quasi spettatore nella ripresa. Incolpevole sui gol subìti

BELLUSCI 7 – Sente tanto la partita e gioca con la giusta cattiveria agonistica. Si toglie la soddisfazione di realizzare sotto la curva il gol del momentaneo 1-1 facendo esplodere il “Del Duca”. Secondo centro con il Picchio dopo quasi 15 anni: Triestina-Ascoli 1-2 del 7 febbraio 2009

BOTTEGHIN 6,5 – Governa la difesa con la solita sicurezza e domina nel gioco aereo. Annulla l’ennesimo avversario diretto ed è l’ultimo a non mollare, anche dopo il gol del definitivo 1-2

QUARANTA 5 – Dopo una discreta prestazione macchia la sua partita perdendo in mischia la marcatura di Hristov in occasione del gol che decide la partita

ADJAPONG 6 – Macina chilometri spendendo tante energie. Esce stremato a metà ripresa dopo aver dato tutto

DI TACCHIO 6 – Sovrasta fisicamente gli avversari vincendo numerosi duelli. Decisamente più utile in fase di non possesso che nel fraseggio. Sfortunato nell’episodio del rigore assegnato dal Var

MASINI 6 – Recupera numerosi palloni avviando diverse ripartenze. Uno dei più preziosi in mezzo al campo

FALASCO 5 – Un grosso passo indietro rispetto alla bella prestazione di Venezia. Sbaglia numerosi cross e calci piazzati che sono la sua specialità

MILANESE 5 – Schierato a supporto delle punte non riesce a creare pericoli e viene annullato dai difensori liguri

MENDES 6 – Suo l’assist di testa che manda in gol Bellusci. Per il resto l’impegno non manca, ma non riesce a rendersi mai a concludere

RODRIGUEZ 6 – Nel primo tempo è uno dei più attivi pressando chiunque e creando scompiglio nella difesa ospite risultando uno dei più attivi. Cala nella ripresa

D’UFFIZI (dal 1’st) 7 – Il suo ingresso cambia la partita e l’Ascoli trova subito il pareggio. Rapido e abile nell’uno contro uno, è una spina nel fianco per la difesa avversari. Ha appena 19 anni ma dimostra ogni volta qualità e personalità

BAYEYE (dal 20’st) 6 – Porta forze fresche sulla destra sostituendo uno stremato Adjapong

HAVERI e MILLICO (dal 37’st) e GIOVANE (dal 40’st) S.V.

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