di Andrea Ferretti
Auguri di Natale, calendario storico, presentazione di scuderia e cavalieri. Tutto in un colpo solo, oggi domenica 10 dicembre, ad Ascoli per il Sestiere di Porta Tufilla che chiude il 2023 e, contemporaneamente apre la stagione 2024 con una delle novità della Quintana più belle degli ultimi anni: Massimo Gubbini è il direttore tecnico della scuderia. Una scelta azzeccata, giusta e soprattutto dovuta.
Al 40enne cavaliere dei record, tanto bravo quanto sfortunato per il gravissimo incidente che gli è capitato lo scorso luglio durante una prova al Campo dei Giochi di Foligno, il Sestiere rossonero affida la gestione di cavalli e cavalieri.
Confermatissimo Denny Coppari, 38 anni nel 2024, maceratese di Treia, che nella Giostra dello scorso luglio venne catapultato a difesa dell’Arme rossonera dopo l’infortunio di Gubbini, suo grande amico. Coppari se la cavò egregiamente con un 4° posto finale e 1.930 punti, frutto di tempi molto buoni 51″5 e due volte 52″, ma anche di tre penalità e un ottanta che erano in preventivo visti i ristretti tempi di prova.
Ad agosto Coppari fece ancora meglio al termine di una Quintana non eccezionale ma comunque emozionante fino all’ultima tornata, vinta da Lorenzo Melosso (Porta Romana) su Tommaso Finestra (Sant’Emidio). Lui si piazzò al 3° posto con tre penalità ma tempi decisamente migliori: due volte 50″9 e poi 51″.
Ospiti d’onore, oggi, non solo lui e Gubbini ma anche Adalberto Rauco, 28enne cavaliere di Arezzo, che sarà il suo secondo e che approda ad Ascoli dopo diversi approcci avuti negli ultimi anni, l’ultimo l’estate scorsa. Due cavalieri molto bravi che faranno di tutto per dare del filo da torcere al recordman Luca Innocenzi (Porta Solestà) e al resto della pattuglia, quattro giovanissimi, composta da Lorenzo Melosso (Porta Romana), Tommaso Finestra (Sant’Emidio), Lorenzo Savini (Porta Maggiore) e l’esordiente Mario Cavallari (Piazzarola).
Il Sestiere di Porta Tufilla si è ritrovato a “Villa Angelini” e nell’occasione ai presenti è stato regalato il calendario dove ognuna delle dodici pagine è dedicata a uno dei dodici Palii conquistati. Presenti i membri del comitato e numerosi soci, con in testa il console Francesco Mazzocchi e il caposestiere Matteo SIlvestri.
Nel 2024 si festeggia il Settantennale della Quintana che, nella sua prima edizione del 1955, vide proprio il successo di Tufilla con il cavaliere ascolano Giovanni Castelli. Poi la doppietta del folignate Paolo Giusti nel 1968 e 1969, quindi la vittoria del faentino Gian Luigi Poggiali nel 1986, infine gli otto Palii inanellati da Massimo Gubbini nel 2008 (entrambi), agosto 2009 (dopo lo spareggio con Veneri della Piazzarola, unico caso nella storia della Quintana), luglio 2012, luglio 2016, luglio 2018, agosto 2021, luglio 2022.
Vittorie non qualsiasi ma successi incorniciati da tre record difficili, se non impossibili, da battere: punteggio totale 2.084 punti nell’agosto 2021, punteggio di tornata 714 punti nella terza dell’agosto 2022, tempo 48″6 nella prima tornata di agosto 2022. Record ottenuti tutti in sella a Trentino, purosangue inglese di sua proprietà, fiore all’occhiello della scuderia di cui ora fanno parte anche Coppari e Rauco.
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