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Atletico Ascoli: dopo la bella prova del “Riviera”, ecco l’ultimo rinforzo Matteo Pedrini

SERIE D - La squadra è reduce dall'ottimo pareggio esterno con la Sambenedettese e il direttore sportivo Marzetti chiude con il centrocampista 23enne cresciuto nel settore giovanile dell'Atalanta e con una discreta esperienza in C e D. Mister Seccardini può impiegarlo già domenica contro il Notaresco
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Matteo Pedrini

 

di Lino Manni

 

Ha già giocato al “Don Mauro Bartolini” di Ascoli un mese fa, il 5 novembre, ma con un’altra maglia, quella del Tivoli. Novanta minuti contro la sua nuova squadra, l’Atletico Ascoli, che non vince proprio da quella partita. Matteo Pedrini, centrocampista di 23 anni, è l’ultimo arrivo in casa bianconera. Oggi, mercoledì 13 dicembre, l’ultimo colpo di mercato del d.s. Marzetti. Pedrini cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, a 18 anni passò al Rezzato in Serie D: 2 gol e 4 assist in 21 gare. Poi ha giocato anche in C con Bisceglie, Grosseto, Giana Erminio e Mantova. Totale: 2 reti in 53 presenze.

 

La scorsa stagione era alla Virtus Acquaviva, nel campionato di San Marino dove ha vinto la Coppa Titano, l’equivalente della Coppa Italia. In questa prima parte di stagione a Tivoli ha giocato 8 partite. Dalla prossima gara casalinga contro il Notaresco è a disposizione di mister Seccardini.

 

La squadra, sulle ali dell’entusiasmo dopo il 2-2 con la Samb, si sta preparando per la sfida contro gli abruzzesi con l’obiettivo di ritrovare la vittoria: nelle ultime cinque partite due sconfitte e tre pareggi, compreso quello del “Riviera delle Palme” che vale come una vittoria.

 

A San Benedetto, nonostante sotto di due reti, l’Atletico a tratti è stato anche padrone del campo arrivando al pari nel finale e sfiorando addirittura la vittoria. Una iniezione di fiducia per una squadra che conta il maggior numero di pareggi del girone: 8 in 15 partite. Ma del numeroso gruppo di coda di una classifica cortissima, è anche la squadra con il minor numero di sconfitte. La squadra ha dimostrato di potersela giocare con tutti, il tempo per recuperare non manca.


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