La chiesa della Madonna del Ponte, a Porta Cartara, è stata una delle prime chiese di Ascoli ad essere dischiarata inagibile dopo i gravi danni riportati con il terremoto del 2016. La Conferenza permanente ha espresso parere positivo sul progetto di riparazione, ed ora la Diocesi di Ascoli potrà avviare la gara per l’aggiudicazione dei lavori per un importo complessivo di 224.505 euro.
Di origini settecentesche, la sua struttura architettonica è di forma ellittica e si sviluppa per un’altezza massima di circa dieci metri, più la “lanterna centrale finestrata”, anch’essa di forma ellittica parzialmente crollata dopo le scosse del 2016 e 2017.
Il progetto prevede interventi di ricostruzione e consolidamento della muratura della “lanterna” che è crollata, si rifarà il cornicione, più un cordolo di acciaio e legno sulla sommità e il rifacimento della copertura in legno. La maggior parte dei lavori avverrà all’esterno ad esclusione della chiusura della nicchia che ospita il confessionale.
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