Verso Pisa-Ascoli, Castori: «Abbiamo capito di potercela giocare con chiunque»

di Salvatore Mastropietro

A poco meno di due giorni dal termine (venerdì ore 19), finalmente è partita alle ore 13 odierne la prevendita per i biglietti del settore ospiti dell’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani per Pisa-Ascoli, match in programma sabato (ore 16,15) per il penultimo turno d’andata del campionato di Serie B.

(foto Ascoli Calcio)

Il biglietto è acquistabile esclusivamente dai residenti nelle Marche e in Abruzzo, ma – a differenza di quanto temuto in un primo momento – non sarà necessaria la tessera del tifoso. 22 euro più prevendita il prezzo che i tifosi ascolani dovranno sborsare per acquistare il tagliando. Nel giro di poche ore sono circa un centinaio i biglietti staccati.

Sul campo, intanto, è proseguita questa mattina la preparazione al “Picchio Village”. Lo staff tecnico ha impegnato il gruppo in attivazione tecnica coordinativa e lavoro tattico in fase di possesso. Nel primo pomeriggio la squadra si è messa in viaggio per la Toscana, dove domani è in programma la rifinitura.

Castori (foto Ascoli Calcio)

A margine dell’allenamento odierno mister Fabrizio Castori ha parlato in conferenza stampa per presentare il match di sabato: «In questo momento è uno scontro diretto, il Pisa ci è avanti di due punti e dobbiamo fare di tutto per tornare con un risultato positivo. La vittoria col Catanzaro ci ha fatto capire che possiamo giocarcela con chiunque con la giusta fiducia. Siamo carichi al punto giusto. La squadra sta crescendo a livello di mentalità, di gioco e di condizione fisica. Stiamo riuscendo ad alzare i volumi e i rimi di gioco, io chiedo un gioco molto dispendioso, ma sto ottenendo le risposte giuste e questo mi rende sereno. Col Pisa sarà la classica partita di Serie B, combattuta e dal risultato imprevedibile. Dobbiamo pensare a recitare bene lo spartito che stiamo preparando, ma di fronte mi aspetto una squadra molto forte e con giocatori di qualità».

Sul reparto di attacco e quello di centrocampo: «Non amo fare graduatorie sui singoli, la squadra deve funzionare come collettivo. I due attaccanti si completano bene per caratteristiche tecniche e fisiche, ma è il lavoro della squadra a permettere loro di esprimersi al meglio. Mendes sta facendo bene, ma tutti dobbiamo crescere perché il campionato è ancora lungo e difficile, bisogna sempre tenere alta l’asticella fermo restando che sono soddisfatto del suo rendimento. Le scelte a centrocampo?Gnahorè è un play come caratteristiche, noi abbiamo degli equilibri tattici che ci permettono di fare delle scelte a centrocampo. I centrocampisti devono saper giocare a tutto campo. Masini è una sorpresa, ma spero di “Castorizzare” tutti. L’obiettivo dell’allenatore è far rendere tutti al massimo».

Chiosa finale sulla squadra allenata da Alberto Aquilani: «Il Pisa è una squadra forte, ma non è affare mio perché stanno rendendo meno del loro potenziale. Ribadisco che la Serie B è un campionato duro per tutti, la bellezza di questo torneo sta nell’equilibrio. Valoti è un giocatore molto pericoloso, ma ne hanno tanti altri come Moreo e Gliozzi… Parliamo di un avversario di alto livello, ma noi dobbiamo pensare a giocare da Ascoli».

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