L’assessore Monia Vallesi e la sua nuova collezione in ceramica

Monia Vallesi e la presentazione da Meletti

di Elena Minucci

Si chiama “Gli angeli tra noi” la nuova collezione in ceramica, realizzata dall’artista ascolana nonchè assessore agli eventi del Comune di Ascoli, Monia Vallesi. L’incontro nel corso del quale sono stati illustrati il significato e la sua storia che vede al centro la figura dell’angelo ispirata alle rappresentazioni angeliche nella visione popolare, scelte dalla Vallesi, si è svolto al Caffè Meletti.

«Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti – dice Monia Vallesi – in particolare il sindaco Fioravanti promotore anche lui della ceramica ascolana, la consigliera regionale Monica Acciarri, Luca Cappelli e la giornalista Piersandra Dragoni. Sono molto affezionata alla figura dell’angelo. Per realizzare questa collezione mi sono ispirata ad alcune iconografie e immagini che si trovano nella chiesa di San Michele Arcangelo ad Ascoli e in tante altre strutture sempre nella nostra zona.

L’idea di scegliere la figura dell’angelo è nata mentre stavo lavorando l’argilla e ho voluto provare a fare delle sculture, mi sono venuti in mente gli angeli. Sono molto credente e devota all’Arcangelo Michele. E forse in quel periodo ne sentivo più bisogno. Alcuni angeli – spiega l’assessore-artista – li ho scolpiti, altri li ho incisi e poi decorati. Non c’è un angelo uguale all’altro.

Sono decorati sia con smalti tradizionali sia con smalti ad alta temperatura, una tecnica già utilizzata nel 2016, quando ho avuto l’onore di realizzare la linea dei gioielli per la Quintana di Ascoli, e anche nella riproduzione dei gioielli longobardi che sto terminando e che a breve presenterò. Stessa tecnica utilizzata anche per la Natività in esposizione al Caffè Meletti fino all’ 8 gennaio».

A moderare l’evento Pierandra Dragoni che ha raccontato come queste figure abbiano sostenuto l’uomo nel susseguirsi dei secoli illustrando alcune iconografie dedicate agli angeli tra cui quelle appartenenti al territorio ascolano.

«Opere di commovente bellezza, significative in ogni dettaglio, persino il più piccolo – ha detto la Dragoni – è grazie ad artiste come Monia che Ascoli, oggi come ieri, è la “Città della Ceramica”». Gli angeli sono in esposizione all’ interno del suo laboratorio di Corso Mazzini.