La violenza non ha genere: giornalisti romani premiano Antonella Baiocchi

Un altro riconoscimento per la psicoterapeuta sambenedettese Antonella Baiocchi, impegnata da anni nel contrasto del “politicamente corretto” che impone il ruolo di carnefice solo agli uomini e quello di vittima solo alle donne.

L’attestato di “merito professionale” le è stato conferito nella Capitale da “Paese Roma”. A consegnarlo Michelangelo Letizia (direttore responsabile), Maurizio Lozzi (consigliere dell’Ordine dei giornalisti del Lazio) e Paolo Michi D’Agostini: “Per il suo coraggioso contrasto  verso una concezione bidirezionale della violenza, in cui tutti i generi vengano tutelati e riconosciuti a rischio di divenire vittime e carnefici, a causa di una matrice culturale tossica (analfabetismo psicologico-relazionale) che impedisce il reciproco rispetto ed induce chi si trova in posizione di potere a prevaricare il divergente in posizione di vulnerabilità”

Con Antonella Baiocchi, a Roma, anche Mara Vena, operatore anti-violenza responsabile del call center “Cav oltre il genere”.