Ascoli: otto punti in meno rispetto alla scorsa stagione, pesa il dato sui gol realizzati

di Salvatore Mastropietro

A fine girone d’andata, come spesso accade, è tempo di bilanci in casa Ascoli. Per valutare quanto fatto fin qui nella prima metà di stagione non ci vogliono particolari interpretazioni. I numeri, del resto, parlano chiaro: con 17 punti in 19 partite il club bianconero è attualmente al penultimo posto in classifica (+3 sull’ultimo posto, -1 dalla zona playout e -3 dalla salvezza diretta). Nelle ultime nove stagioni soltanto due volte il Picchio aveva fatto peggio: nel 2017-2018 furono 16 i punti racimolati dai bianconeri allenati prima dal duo Maresca-Fiorin e poi da Cosmi; nel 2020-2021, iniziato con le disastrose avventure di Bertotto e Rossi e proseguito con il “provvidenziale” lavoro di Sottil, si arrivò al giro di boa con 14 lunghezze. In entrambi i casi, comunque, l’Ascoli riuscì a salvarsi: ai playout contro l’Entella con Serse Cosmi al timone, con un turno d’anticipo con Sottil.

Mendes, miglior marcatore bianconero, in azione nell’ultimo match contro il Cittadella (foto Ascoli Calcio)

Rispetto allo scorso anno, mettendo a confronto le classifiche, il Picchio ha conquistato fin qui ben 8 punti in meno. La squadra allenata da Cristian Bucchi disputò nella prima parte di stagione un campionato tutto sommato buono. Il tutto, come noto, fu poi rovinato dalle prime partite del 2023 con le sconfitte contro Ternana, Palermo e – soprattutto – Cittadella, inframezzate da uno scialbo pareggio contro la retrocessa Spal.

Per Fabrizio Castori 5 punti conquistati nelle 6 partite della sua gestione (foto Ascoli Calcio)

L’attuale posizione di classifica è coerente anche con i dati dei gol fatti e subiti. Nelle 19 partite fin qui disputate i bianconeri hanno realizzato fin qui 17 reti (meno di una a partita). Di queste, ben 7 le ha messe a segno Pedro Mendes, attualmente al quarto posto della classifica marcatori del campionato cadetto. Il dato, peggiorato con l’approdo in panchina di Fabrizio Castori, rende l’Ascoli il secondo peggior attacco del campionato: solo lo Spezia ha fatto peggio. Sotto la gestione del tecnico marchigiano, invece, il Picchio ha ritrovato una miglior compattezza difensiva: dei 24 gol subìti in totale, sono 7 quelli arrivati sotto la sua guida tecnica. Nel girone di ritorno, a ciò sarà necessario affiancare inevitabilmente un cambio di passo nel rendimento offensivo: solo ritrovando la via del gol con miglior facilità ci si potrà tirare fuori dalla zona rossa.

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