di Salvatore Mastropietro
Dopo un 2023 vissuto sulle “montagne russe”, tra risultati altalenanti e polemiche più o meno cicliche, in casa Ascoli tutti sperano in un 2024 ben diverso con risvolti più positivi rispetto agli ultimi mesi. Le feste per i bianconeri termineranno ufficialmente domani: giovedì la squadra, dopo una settimana abbondante di vacanze, tornerà a lavorare agli ordini di mister Fabrizio Castori. Nel mirino entrerà subito il primo match del nuovo anno e del girone di ritorno, che vedrà i bianconeri affrontare il Parma allo Stadio “Tardini”. La capolista, con 22 punti in 10 partite, è attualmente l’unica compagine della Serie B imbattuta tra le mura amiche.
Prima di tornare a pensare concretamente ai discorsi di campo, tuttavia, le attenzioni dell’ambiente saranno inevitabilmente rivolte al calciomercato. Proprio lì, infatti, si giocherà una parte fondamentale delle sorti dell’Ascoli. I risultati raccolti nella prima metà di stagione hanno reso evidente la necessità di un intervento massiccio e ben mirato per rinforzare la rosa bianconera dopo gli errori commessi in estate.
Il calciomercato invernale inizia ufficialmente oggi, ma in cui – come ben si sa – non è assolutamente semplice intervenire. Da una parte, infatti, il direttore sportivo Marco Giannitti ha l’urgenza di mettere a disposizione di Castori almeno un paio di elementi (specialmente in difesa) nel più breve tempo possibile. Dall’altra, tuttavia, potrebbe essere necessario dover aspettare gli ultimi dieci giorni della sessione per aspettare le occasioni che tipicamente si presentano. Per il reparto arretrato, ad esempio, sarà difficile sbloccare entro la prossima settimana la pista che porta a Paweł Jaroszyński, difensore classe 1994 attualmente in forza al KS Cracovia e protagonista con Castori e Di Tacchio nella Salernitana 2020-2021 promossa in Serie A.
Si cercherà di agire parallelamente sul fronte cessioni. Sono almeno cinque, se non sei, i calciatori posti nella lista degli esuberi dalla dirigenza e lo staff tecnico. Per Millico si sta trattando la risoluzione del contratto (il Catanzaro ed il Foggia sono alla finestra), mentre per Milanese potrebbe definirsi a breve la fine del prestito con la Cremonese. Con i grigiorossi si sta tentando parallelamente di imbastire una trattativa in entrata per Valzania. Stesso discorso per Haveri e Bayeye (sebbene abbia ben figurato a tratti, soprattutto sotto la gestione Viali), che potrebbero essere girati altrove dal Torino. Tra coloro che non hanno convinto c’è un altro arrivato in estate come Manzari: prima di privarsene, tuttavia, si attenderanno eventuali rinforzi ritenuti più funzionali all’attacco di mister Castori.
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