di Luca Capponi
Manca un mese alla partenza della settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo, che prenderà il via il prossimo 6 febbraio nella consueta cornice del Teatro Ariston. Ed anche se la Rai non ha ancora fornito nessuna ufficialità, si può già affermare con sicurezza che anche quest’anno tra gli autori in gara ci sarà l’ascolano Dario Faini, noto al grande pubblico con lo pseudonimo di Dardust.
Secondo le indiscrezioni della vigilia, infatti, il Nostro avrebbe messo la firma sui pezzi della coppia formata da Francesco Renga e Nek (“Pazzo di te”) e su quello della figlia d’arte Angelina Mango (“La noia”). Ma, come sempre accade, l’elenco ufficiale degli autori verrà fornito dall’organizzazione, lasciando spazio modifiche e correzioni.
Difficile però ipotizzare un Dardust fuori dalla competizione, dove ormai fa presenza fissa dal 2012, anno in cui, curiosità, esordì come autore proprio per Renga ne “La tua bellezza”.
Musicista, compositore, producer, nel corso del tempo è divenuto uno dei punti di riferimento della scena musicale italiana ed internazionale; in ambito sanremese, oltre ad un paio di ospitate, spicca la vittoria del 2019 in tandem con Mahmood, quando oltre a scrivere e produrre diresse anche l’orchestra. L’anno scorso “Cenere”, scritta per Lazza, si classificò al secondo posto.
Per questa quinta edizione consecutiva sotto la direzione di Amadeus, dunque, la collaborazione con Angelina Mango (figlia del grande Giuseppe e di Laura Valente, ex voce dei Matia Bazar) e con il duo Rega-Nek conferma la doppia propensione di Dardust: da una parte i giovani talenti, le possibili sorprese ancora poco note al grande pubblico, (ricordiamo, nel tempo, Madame, Ariete, La Rappresentante di Lista o lo stesso Mahmood), dall’altra artisti più rodati, vedere alla voce Cristiano De André, Noemi, Emma, Elodie.
Dario, dopo l’evento natalizio con Elisa, andato in onda su Canale 5 il 24 dicembre e seguito da ben 2.330.000 persone, è stato tra i protagonisti del Capodanno nella sua Ascoli, con un concerto che ha traghettato oltre 3.000 persone verso l’arrivo del 2024.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati