Parma-Ascoli, la rincorsa alla salvezza parte dalla tana della capolista: circa 400 tifosi per spingere il Picchio

(foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro

Torna il calcio giocato, finalmente. Dopo oltre due settimane di pausa il cammino dell’Ascoli è pronto a riprendere. La seconda parte del campionato bianconero, dopo una prima metà di stagione da dimenticare (il Picchio sarebbe ora come ora retrocesso senza passare nemmeno dai playout), inizierà dall’Ennio Tardini di Parma, l’unico impianto della cadetteria a non essere stato ancora espugnato finora. La formazione di Fabio Pecchia, capolista con 6 punti di vantaggio sulle inseguitrici prima dell’inizio di questa giornata, vuole proseguire la marcia verso la massima serie.

Mister Fabrizio Castori (foto Ascoli Calcio)

L’impresa che attende gli uomini di mister Fabrizio Castori è piuttosto ardua, ma se l’Ascoli vuole salvarsi deve fare di tutto per strappare punti anche da questi campi. Cercherà di farlo forte del sostegno di 394 tifosi che hanno deciso di acquistare il biglietto per il settore ospiti. Superato il dato della scorsa stagione, quando gli uomini di Roberto Breda (vittoriosi per 0-1 grazie a un rigore di Gondo) furono seguiti da 242 supporters.

Mister Fabrizio Castori nelle consuete dichiarazioni pre partita ha sottolineato proprio l’aspetto di giocarsi la partita a testa alta nonostante il valore dell’avversario: «La sosta è stata usata per rimetterci a posto dal punto di vista della condizione atletica e dei concetti tattici. Siamo convinti che possiamo fare risultati a Parma, siamo sicuri che faremo una grande partita, ma per uscire indenni dal Tardini servirà dare il massimo e anche di più. Bisogna giocare contro tutti, in Serie B le partite sono tutte difficili, ma l’importante è affrontarle tutte con lo spirito giusto. Ci servono punti e domani sono a disposizione».

Nestorovski pronto a tornare in campo dopo due mesi (foto Ascoli Calcio)

Rispetto al mese di dicembre Castori potrà contare su Falzerano e Nestorovski (recuperati), oltre che sui nuovi arrivati Valzania e Celia: «Aver recuperato Falzerano e Nestorovski ci dà delle soluzioni in più. Avevamo finito il girone d’andata in maniera precaria, abbiamo recuperato giocatori importanti e ne sono arrivati due come Valzania e Celia. Integrare l’organico è importante, se non indispensabile. Ne arriveranno altri, il direttore sta lavorando, dobbiamo allungare la rosa ma anche rinforzarla. Le squadre migliorano con il lavoro, ma anche con la qualità… Ho trovato bene tutti e due i nuovi arrivati, Celia ha sempre giocato con la Spal, Valzania l’ho trovato bene ma è chiaro che necessita di minutaggio. Entrambi sono convocati e potrebbero giocare. Celia sarà l’alternativa a Falasco, Valzania può giocare sia da mezz’ala destra sia sinistra, ci garantisce le due fasi in maniera molto incisiva. Li conosco e non mi sarà difficile allinearli a livello tattico con il resto della squadra. Il calciomercato di gennaio è molto difficile, abbiamo bussato a più porte ma non serve fare tutta la carrellata di nomi in questo momento… Stiamo coprendo tutte le possibile soluzioni a cui potremmo attingere. Gli infortunati? Caligara e Tavcar non sono ancora rientrati in gruppo, stanno facendo ancora recupero fisico, il loro rientro è vicino ma la scadenza non è ancora arrivata. Fin qui siamo stati falcidiati dagli infortuni, senza nulla togliere a chi è andato in campo».

Probabile chance per Falzerano (foto Ascoli Calcio)

A livello di formazione ci sono un paio di ballottaggi da risolvere per mister Castori. Uno a centrocampo, dove Valzania, Masini e Giovane si giocano due maglie in tre (in vantaggio ci sono gli ultimi due). In avanti, invece, occorre scegliere il partner d’attacco di Pedro Mendes: possibile chance per Nestorovski, pronto a tornare a giocare dopo due mesi senza minuti in gare ufficiali. In difesa, dove non sono ancora arrivati rinforzi nonostante l’ormai solita emergenza numerica, il terzetto sarà composto da Bellusci, Botteghin e Quaranta. In mediana ci sarà Di Tacchio, sugli esterni Falzerano e Falasco partono in vantaggio rispetto a Adjapong e Celia. Falzerano potrebbe anche agire da trequartista in caso di passaggio al 3-4-1-2.

In tutto sono 24 i calciatori partiti alla volta di Parma. Assente Bayeye (impegnato in Coppa d’Africa) oltre ai lungodegenti Bogdan, Tavcar, Caligara e Kraja. Prima chiamata per i nuovi arrivati Valzania e Celia. Questa la lista completa: Barosi, Bolletta, Viviano, Adjapong, Bellusci, Botteghin, Celia, Falasco, Haveri, Quaranta, Rossi, Di Tacchio, Falzerano, Giovane, Gnahoré, Maiga Silvestri, Masini, Milanese, Valzania, D’Uffizi, Manzari, Mendes, Nestorovski, Rodriguez.

LE PROBABILI FORMAZIONI

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Delprato, Circati, Di Chiara; Esteves, Hernani; Man, Bernabè, Benedyczak; Bonny. Allenatore: Pecchia

ASCOLI (3-5-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Quaranta; Falzerano, Masini, Di Tacchio, Giovane, Falasco; Mendes, Nestorovski. Allenatore: Castori

Arbitro: Fourneau di Roma (assistenti Scarpa di Reggio Emilia e Vigile di Cosenza, quarto ufficiale Galipò di Firenze, Var Maggioni di Lecco, Avar Cosso di Reggio Calabria)

Stadio: Ennio Tardini, ore 16,15

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