Centri commerciali all’aperto, dopo Viale De Gasperi si ragiona su Porto d’Ascoli e Paese Alto

Viale De Gasperi

di Giuseppe Di Marco

Prosegue l’opera di realizzazione di centri commerciali all’aperto. Il Comune sta per presentare le risultanze del progetto partito nel 2022, con il quale riuscì ad intercettare 70.000 euro dalla Regione Marche: risorse che arrivarono ad oltre 245.000 e con le quali si riqualificò il mercatino al chiuso e si misero in rete una decina di attività con lo scopo di dar vita ad un virtual tour.

Una passeggiata virtuale che è stata da poco completata dagli uffici comunali e che a breve verrà inserita in un apposito sito: su questo, chiunque avrà la possibilità di “visitare” Viale De Gasperi e i negozi che hanno aderito all’iniziativa. Il progetto è aperto a nuove partecipazioni e sarà presentato a fine gennaio.

Ma non finisce qui. L’idea del vertice comunale è di estendere l’iniziativa ad altre parti della città, facendo leva su ulteriori risorse provenienti da Palazzo Raffaello, che sta per pubblicare la nuova edizione del bando per la creazione di centri commerciali all’aperto, in collaborazione con le piccole e medie imprese del territorio.

Questa volta San Benedetto punterà a riqualificare il tessuto commerciale di altre zone, quali Porto d’Ascoli e il Paese Alto, proponendo nuovi tour virtuali nei quartieri che necessitano di nuova linfa e pubblicità. A Porto d’Ascoli, in particolare, l’iniziativa dovrebbe riguardare Via Mare, nella quale si è deciso di realizzare un info point turistico. Queste aree della città, assieme a Viale De Gasperi, diventeranno nuovi “biglietti da visita” della Riviera, le cui bellezze saranno visitabili anche da chi si trova lontanissimo dalla costa Picena.