Polizia Locale, il sindaco Spazzafumo: «L’armamento è un passaggio obbligato»

Anche la Polizia Locale di San Benedetto riceverà in dotazione un suo armamento

di Giuseppe Di Marco

Anche la Polizia Locale di San Benedetto riceverà in dotazione un suo armamento. A confermarlo è il sindaco Antonio Spazzafumo, dopo anni di rinvio della questione.

«Recentemente ho avuto modo di parlarne con il Prefetto, con il dirigente del settore e con il sindacato di polizia – spiega il primo cittadino – si tratta di un passaggio obbligato. La polizia locale avrà l’armamento, ma questo sarà limitato e i dispositivi saranno assegnati solo dopo un periodo di formazione del personale. Ho chiesto al settore della Municipale di formulare un programma di azioni per arrivare all’obiettivo. È molto probabile che la nuova strumentazione venga inserita nella dotazione entro il 2024».

Della questione si discute da tempo. Si ricorderà, infatti, che fu proprio la Prefettura a sollecitare il Comune rivierasco, nel 2021, affinché avviasse l’iter per assegnare alla Polizia Locale nuova strumentazione, con lo scopo di aumentare il livello di sicurezza del territorio. Allora, il vertice di Viale De Gasperi non diede seguito immediato all’esortazione di Palazzo San Filippo, ritenendo che la Riviera, nonostante alcuni episodi di microcriminalità, fosse un luogo già di per sé sufficientemente sicuro.

Ora però il vento è cambiato, anche perché sull’argomento è tornato anche il Sindacato Autonomo di Polizia (Sap). «E’ convinzione di questa organizzazione sindacale – ha scritto il segretario provinciale Massimiliano D’Eramo – che per risolvere esaustivamente le problematiche di ordine e sicurezza pubblica del territorio rivierasco sia essenziale ottenere in aggiunta sia l’aumento al livello dirigenziale del Commissariato di Polizia di San Benedetto sia l’impegno del comune ad armare la Polizia Locale. Su questi punti certamente ci confronteremo richiedendo un incontro al neo prefetto Sante Copponi, proveniente da Matera, che si insedierà a breve».

In questi giorni, peraltro, il Comune è in attesa che la palazzina di Piazza Kolbe, dove verrà trasferita la Municipale, venga fornita degli arredi necessari per l’esecuzione del trasloco.