facebook rss

Ascoli-Bari, Castori: «Penalizzati dal classico rigore moderno, ma ci siamo resi giustizia da soli»

SERIE B - Il tecnico bianconero dopo il 2-2 in rimonta: «Nella ripresa siamo andati al doppio dell'avversario. Stiamo diventando sempre più consistenti, penso di avere un buon gruppo contro cui chiunque fa fatica a giocare a causa dei ritmi alti. Bravo Vaisanen a tenere botta nonostante i dubbi sulla tenuta, Valzania deve giocare per trovare la condizione». Mister Marino: «Il pari è il risultato giusto»
...

 

di Salvatore Mastropietro

 

E’ soddisfatto a metà Fabrizio Castori nel post partita di Ascoli-Bari. Dalla sala stampa del “Del Duca” il tecnico bianconero ha commentato il pareggio arrivato in rimonta contro il Bari, che permette ai suoi di salire a quota di 19 punti in classifica (a meno uno dalla zona playout e a quattro lunghezze dalla salvezza diretta).

 

Per Fabrizio Castori 5 punti conquistati nelle 6 partite della sua gestione (foto Ascoli Calcio)

«La partenza è stata influenzata da un episodio quasi casuale, il classico rigore moderno che ci ha fatto andare sotto. L’arbitro aveva valutato la situazione sul campo, poi ha cambiato idea al monitor, è l’ennesimo rigore in casa contro. Basta sfiorare il pallone che ti fischiano contro. Poi il loro secondo gol è frutto di una ripartenza e da lì abbiamo perso un pochino di lucidità. L’importante è che non abbiamo mai mollato, stiamo diventando squadra e rimontare due gol al Bari significa che abbiamo preso una certa consistenza. Nella ripresa abbiamo giocato all’arrembando, andando al doppio di loro. Ci siamo resi giustizia da soli con questo pari»

 

Sull’esordio di Vaisanen e Valzania dal 1′: «L’ho dovuto subito buttare nella mischia. Avevo il punto interrogativo sulla sua tenuta, ma ha tenuto botta fino alla fine. Era molto stanco, spero non si sia infortunato e che possa recuperare in fretta. Sapevo che quella di Valzania sarebbe stata una sostituzione obbligata, avevo già in mente di passare al 3-4-1-2 nella ripresa. Lui ha bisogno di giocare, se non accumula minuti non prenderà mai la condizione. La partita si è messa male ed ha avuto difficoltà come tutti».

 

«Nella ripresa – ha continuato Castori – la partita era diventata ideale per le caratteristiche di Nestorovski. Per noi è un giocatore importante, il periodo nero a livello di indisponibili sta passando e la squadra ne sta beneficiando. Avremo via via uno spessore sempre maggiore. D’Uffizi? E’ un ragazzino molto talentuoso, era il caso di rischiare oggi visto come si era messo il match. Io penso di avere un buon gruppo con gran voglia di lavorare, giochiamo a ritmi alti e gli avversari soffrono contro di noi. Qualcosa rischiamo, ma è normale quando vuoi andare a prendere alto l’avversario».

 

MARINO «Il primo tempo è stato buono, nel secondo tempo l’Ascoli è partito forte e ha creato tanto. C’è stato un momento in cui ci siamo sistemati, il rigore ha riaperto la gara. Il pareggio secondo me è un risultato giusto. Già al 60′ abbiamo cercato di diventare più aggressivi sugli esterni, Kallon dovevamo gestirlo a livello di condizione. Ci dobbiamo adattare ai rigori concessi così, si lascia sempre gente scontenta, anche il rigore dell’Ascoli era un po’ generoso, nel nostro l’aggancio su Edjouma c’è stato…».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X