Monica Acciarri (Lega): «Riscatto dei parcheggi gran lavoro di squadra del sindaco Fioravanti»

Marco Fioravanti e Monica Acciarri

«Il sindaco Marco Fioravanti ha avviato con successo la procedura di riscatto dei parcheggi gestiti dalla Saba e la Lega di Ascoli sottolinea l’importanza di questo passo che restituisce alla città il controllo sulla programmazione della sosta, considerando gli interessi della comunità, i flussi turistici e le esigenze delle imprese».

Lo afferma Monica Acciarri, ascolana, consigliera regionale della Lega, che aggiunge: «Da ex assessore comunale ho condiviso e sostenuto il progetto sia a livello locale che regionale. L’iniziativa del sindaco Fioravanti, frutto di un lavoro di squadra insieme all’assessore Dario Corradetti, prevede l’inserimento di una clausola di riscatto nel rinnovo della convenzione con il concessionario, persa nel 2013. La clausola, al centro della revisione della convenzione, consente al Comune di acquisire la proprietà e la gestione dei parcheggi a un prezzo prestabilito».

Anche i segretari comunale e provinciale della Lega di Ascoli, Flavio Echites e Roberto Maravalli, ringraziano  il sindaco Fioravanti per la delibera, approvata all’unanimità, che avvia la procedura di riscatto nel 2025, puntando a una gestione pubblica della sosta.

«Con una società mista pubblico-privato, nella quale il Comune avrà la maggioranza e non si sobbarcherà eventuali perdite – prosegue la Acciarri – si garantisce una gestione più efficiente. Stiamo risolvendo un  problema annoso che parte dai “Parcheggi Azzurri” per arrivare alla gestione Saba. Con questo programma il Comune e i cittadini si riappropriano del potere di decidere lo sviluppo della città. C’è un’analisi di fattibilità sostenibile che prevede un mutuo per il riscatto che vedrà la partecipazione di un socio di minoranza privato per 1 milione e 200mila euro. La gestione – conclude la consigliera comunale – durerà 25 anni con un affidamento di 45 milioni di euro. Si possono prevedere entrate per l’Amministrazione che potranno essere dirottate su altri servizi a favore degli ascolani».

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