di Pier Paolo Flammini
Un investimento complessivo di oltre 12,5 milioni di euro (per la precisione 12.564.500) a favore della riqualificazione, messa in sicurezza e realizzazione di nuove opere a Monteprandone. Le iniziative, realizzate in pochi mesi, sono state illustrate dal sindaco Sergio Loggi assieme alla vicesindaco Daniela Morelli e all’assessore all’Istruzione Christian Ficcadenti, alla presenza della dirigente dell’Istituto Scolastico Comprensivo Roberta Capriotti.
I fondi sono per 9.7645.500 euro relativi al Pnrr, destinati a edifici e mense scolastiche, per 2 milioni fondi comunali per la realizzazione di una scuola provvisoria durante i lavori, in via Circonvallazione Sud, e 800 fondi ministeriali per spese di progettazione.
L’intervento più consistente riguarderà la scuola primaria “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, in via Benedetto Croce. Qui verrà demolito un intero plesso (risalente al 1979) e verrà ricostruito interamente in legno, vetro e laterizi, facendo massima attenzione ai consumi energetici. I lavori partiranno entro due settimane e per questo motivo 11 classi (quelle a tempo pieno) saranno temporaneamente traslocate in un’altra struttura realizzata in pochi mesi e di proprietà comunale, che si trova a pochi metri di distanza. Si prevede che i lavori di edificazione del nuovo plesso durino tra 18 e 20 mesi: quando le classi rientreranno nella nuova scuola la struttura sarà adibita a un uso pubblico ancora da stabilire.
All’interno del nuovo edificio vi sarà uno spazio all’aperto che consentirà lo svolgimento anche di lezioni all’aperto, quando possibile, inoltre molte classi saranno modulari, ovvero tra due diverse classi di circa 50 metri quadrati ci sarà una stanza fruibile con altri 30 metri quadrati come classe adatta a dividere i gruppi di lavoro o unire diversi gruppi di lavoro di classi diverse, come indicato nelle ultime norme per l’istruzione a livello nazionale. Sul tetto ci saranno pannelli fotovoltaici mentre il riscaldamento sarà a terra.
Sempre nella scuola “Carlo Alberto Dalla Chiesa” sono in corso dei lavori per la realizzazione di una nuova mensa con sala refezione, locali per sporzionamento, dispensa con accesso diretto all’esterno, anti-cucina e locale per lavaggio stoviglie, spogliatoio per il personale e i locali per i servizi per studentesse e studenti, per un intervento di 1.094.500 euro.
Ma se in via Benedetto Croce si avrà l’impatto più grande e visivamente percepibile, altri interventi riguarderanno la scuola dell’Infanzia di via Colle Gioioso (1.188.000 euro per ampliamento cucina e mensa, su due livelli) e alla scuola secondaria di primo grado Carlo Allegretti (miglioramento sismico ed energetico) per 2.482.000 euro. Per questi interventi si è in fase di aggiudicazione dei lavori attraverso la gara.
«Monteprandone è una città in crescita, sia dal punto di vista demografico, avendo da poco superato i 13 mila abitanti, che per gli studenti, tanto che quest’anno è stata prevista una nuova classe prima. In totale abbiamo 1.300 alunni iscritti nelle scuole comunali – afferma Sergio Loggi – Abbiamo deciso di investire due milioni per realizzare un nuovo immobile che poi useremo con finalità sociali, culturali e ricreative, magari anche collegate alla scuola. Per il 2024 stiamo cercando di capire come intervenire sul plesso Borgo da Monte. Faccio i ringraziamenti agli uffici tecnici, che ci hanno consentito in pochi mesi di arrivare al progetto definitivo che ci ha consentito di accedere ai fondi del Pnrr».
La dirigente Roberta Capriotti manifesta la sua soddisfazione: «Sono novità che ci consentiranno di avere una scuola al passo con i tempi con una didattica innovativa come prevedono le indicazioni ministeriali. La didattica si può realizzare al meglio in ambienti dove ci sia una situazione ad hoc. Dirigo da un anno e mezzo una scuola che ha al suo fianco l’Amministrazione Comunale, così virtuosa, non è abituale. Posso considerarmi molto fortunata. Le novità di progettazione ci consentiranno di gestire le aule non come stanze ma come ambienti di apprendimento, la gestione di classe aperte e accorpare anche classi diverse».
La vicesindaco Daniela Morelli aggiunge: «La scelta dell’Amministrazone di investire nella scuola è stata eseguita nella profonda convinzione che la scuola sia essenziale, dopo la famiglia, nella formazione dei bambini e ragazzi. Come diceva la dottoressa Capriotti c’è una collaborazione strutturale, per ultima con la didattica delle emozioni, cerchiamo di modellare la società del futuro. L’ambiente deve essere piacevole oltre che sicuro, questo è l’obiettivo della nostra Amministrazione».
«Questi fondi sono stati assegnati a marzo 2023 – afferma l’assessore Ficcadenti – con lavori da assegnare entro dicembre. In 8 mesi i nostri uffici hanno realizzato una operazione eccezionale: progettazione, gara e acquistato un nuovo stabile, molti comuni che avevano ricevuto sostegno per gli istituti scolastici non sono riusciti a farlo in così poco tempo».
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