di Pier Paolo Flammini
Una vittoria che manca in trasferta dallo scorso 28 ottobre, 0-2 a Monterotondo: tre mesi dopo la Samb si affaccia al “Mancini” di Fano nell’anticipo di sabato 27 gennaio (fischio d’inizio alle 14,30) con l’obiettivo dichiarato di tornare ai tre punti lontano dal “Riviera delle Palme”, anche perché la rimonta al primo posto passa per forza attraverso qualche colpo fuori casa. Anche perché i ragazzi di Lauro hanno giocato 11 partite in casa e 9 in trasferta, e in questo sono in vantaggio rispetto alle concorrenti (Campobasso 10-10, L’Aquila 9-11, Avezzano 10-10, Vigor Senigallia 9-11).
Rossoblù che dovranno però superare lo scoglio della gloriosa squadra granata, incappata negli ultimi anni in una serie di gestioni societarie complicate, tanto che al momento il presidente Russo, dimissionario, ha di fatto consegnato la società all’Amministrazione Comunale che ha il compito di trovare un acquirente per far ripartire il Fano in maniera consona. Nel mezzo, in panchina, il fanese Giovanni Cornacchini, una vecchia conoscenza per la Samb e che contro i rossoblù ha spetto organizzato le sue squadre al meglio.
Sarà una Samb probabilmente simile a quella scesa in campo dal primo minuto contro l’Avezzano, con Coco confermato tra i pali, Pagliari e Zoboletti terzini, Pezzola in coppia con Sirri, Arrigoni regista basso, Scimia e Tourè le mezze ali, Battista e Senigagliesi esterni e Tomassini centravanti. Davanti un Fano che in settimana si è rivolto all’Associazione Italiana Calciatori per i ritardi nei pagamenti da parte della società, con l’ex Padovani tornato al gol, mentre sarà assente l’altro ex, il portiere Guerrieri, infortunato.
«Mi aspetto una partita molto fisica, tosta, su un campo difficile anche se bello – dichiara mister Lauro – Dobbiamo essere pronti anche alla battaglia. Sicuramente fuori casa dobbiamo iniziare a metterci qualcosa in più rispetto alle precedenti partite, dobbiamo approcciarla al meglio, come abbiamo fatto anche a Tivoli. Le vicende societarie negative di solito compattano i gruppi, per questo mi aspetto un Fano combattivo, hanno cambiato tanti giocatori e c’è un nuovo allenatore, mi aspetto una partita complicata. La settimana è stata positiva dal punto di vista degli allenamenti, dobbiamo cercare di imporre il nostro gioco anche dal punto di vista fisico».
I NUMERI – Fano da non sottovalutare perché dall’arrivo di Cornacchini ha totalizzato 4 pareggi, 1 vittoria e 1 sconfitta, quest’ultima in trasferta a Riccione domenica scorsa (3-1). Certo granata indeboliti dalla partenza di Tenkorang, avvenuta nel calciomercato invernale: proprio lui aveva trascinato il Fano alla vittoria domenica 17 dicembre (3-1 all’Avezzano). L’ultima sconfitta casalinga risale invece al 26 novembre, 0-3 contro la Tivoli.
Il Fano d’altronde ha realizzato 13 dei 19 punti in classifica in casa (3 vittorie, 4 pareggi, 3 sconfitte). I granata sono il secondo peggior attacco casalingo con appena 8 gol segnati, e ne hanno subiti 9.
La Samb invece ha vinto tre volte, ha perso una volta (Campobasso) e ha pareggiato 5 volte.
ARBITRO – Dirigerà l’incontro il signor Alessandro Recchia di Brindisi. Suoi assistenti Tommaso Tagliaferro di Caserta e Giuseppe Chiarillo di Moliterno.
BONTA’ – In giornata si attende la risposta in merito al ricorso della Samb per le tre squalifiche comminate al centrocampista Francesco Bontà dopo l’espulsione di Tivoli.
STREAMING – Domani mattina apriranno i botteghini al “Mancini” di Fano, ma non sarà possibile acquistarli per i residenti della provincia di Ascoli. Ci sarà la diretta streaming: costo 7,90 euro.
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