Ascoli, tutti i movimenti del calciomercato invernale: sfumato Luperini, Barosi va in prestito

di Salvatore Mastropietro

Si conclude con 9 entrate e 7 uscite il calciomercato invernale dell’Ascoli. E’ stato un mese molto intenso per il direttore sportivo Marco Giannitti, che si è dato un gran da fare per rimediare agli errori fatti la scorsa estate e per mettere a disposizione di mister Fabrizio Castori un organico che abbia tutto per poter raggiungere la tanta agognata salvezza. Sarà poi il campo a dare un giudizio, ma per ora si può sicuramente affermare che la rosa, a livello numerico e non solo, sia migliorata.

Mister Castori e il diesse Giannitti (foto Ascoli Calcio)

Nelle ultime 24 ore di mercato trascorse all’Hotel Sheraton di Milano, il club bianconero si è concentrato prevalentemente sul nome di Gregorio Luperini, centrocampista in forza alla Ternana conosciuto molto bene da Fabrizio Castori. Sebbene il calciatore classe 1994 avesse manifestato l’intenzione di sposare la causa bianconera, non ci sono stati margini per arrivare ad una chiusura della trattativa. Gli umbri, infatti, hanno via via chiuso la porta data la difficoltà nel trovare un rimpiazzo di buon livello. Abbandonate fin dalla mattinata, invece, le piste che portavano a Karic del Benevento e a Hrustic del Verona. L’ultimo acuto in entrata, dunque, resta quello di David Duris, attaccante slovacco prelevato a sorpresa dallo Zilina nella giornata di ieri.

Trasferimento in prestito per Barosi (foto Ascoli Calcio)

In uscita il ds Giannitti è riuscito a piazzare Davide Barosi in prestito. Dopo l’ingaggio di Vasquez dal Milan, infatti, si erano ristretti ulteriormente gli spazi in rosa per il portiere ex Juve Stabia, ceduto a titolo temporaneo all’Audace Cerignola con l’obiettivo di accumulare minutaggio dopo una prima parte di campionato in cui aveva collezionato soltanto 3 presenze in bianconero nonostante l’importante investimento effettuato.

Niente da fare, invece, per Claud Adjapong e Nicola Falasco, che il club avrebbe ceduto volentieri data la loro non centralità nel progetto tecnico dopo gli arrivi di Celia e Zedadka. Si cercherà una soluzione all’estero nei mercati ancora aperti, sebbene per il momento non ci siano particolari piste da seguire. Nonostante il timido interesse del Lecco, resta alla corte di Castori anche Danilo Quaranta, che proverà a giocarsi il posto in un reparto che ha visto ingressi di spessore come Vaisanen, Gagliolo e Mantovani che vanno ad aggiungersi a Bellusci e capitan Botteghin.

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