di Salvatore Mastropietro
Per comprendere l’importanza del match tra Ascoli e Sudtirol, valevole per la quarta giornata di ritorno del campionato di Serie B, basta dare un’occhiata alla classifica: bianconeri quint’ultimi a quota 22. altoatesini a 24 punti in sesta posizione (la prima utile per la salvezza diretta). Vincendo, quindi, la squadra di Castori si riporterebbe dopo mesi fuori dalla zona rossa. I biancorossi, dal loro canto, staccherebbero le sabbie mobili della bassa classifica dopo qualche settimana abbastanza complicato. A ciò si aggiunge il fatto che nessuna delle dirette concorrenti (dal Lecco alla Ternana, passando per Feralpisalò e Spezia) abbia vinto nei match del sabato.
Il popolo bianconero sta rispondendo presente all’appello della società, che ha abbassato a dieci euro il costo dei biglietti per la Curva Nord. Sono 6.858 i tagliandi staccati finora (dato aggiornato alle ore 19). Si prevede, dunque, un’affluenza intorno alle 7.500 unità: un numero stavolta non supportato dalle presenze nel settore ospiti (34 biglietti venduti). Per l’occasione la tifoseria organizzata ha previsto una coreografia in Curva con l’obiettivo di rendere il “Del Duca” infuocato.
Ad una settimana dalla vittoria di Como, mister Fabrizio Castori ha posto l’accento sull’importanza del ritorno ai tre punti e dei segnali arrivati, che andranno adesso confermati: «Il successo di Como ci ha dato tre punti fondamentali, contro il Sudtirol sarà un’altra partita difficile contro una squadra solida e forte. Li abbiamo vicini in classifica e batterli significherebbe sorpassarli, dobbiamo approcciare al match nella giusta maniera».
Dopo un’intensa sessione di calciomercato, si può adesso pensare solo al campo: «Il direttore è stato molto bravo nell’inserire i tasselli giusti, abbiamo allargato il bagaglio delle soluzioni e ci siamo coperti da ipotetici infortuni e assenze. Meglio avere abbondanza in ruoli come la difesa, dove è più facile incorrere in sanzioni disciplinari. Avremo quasi l’intero organico a disposizione, Nestorovski si è fermato per un problema avuto prima della partita di Como. I nuovi arrivati sono disponibili, vediamo quale sarà il momento opportuno per vederli all’opera. Mantovani era un nostro obiettivo fin dall’inizio, non ha bisogno di presentazioni, è un calciatore rapido e ideale per una difesa a tre. Zedadka ha gamba e abbiana qualità e quantità. Duris è un attaccante e sono curioso di scoprilo, finora l’ho visto solo in video e mi ha fatto una buona impressione. Sono tutti giocatori molto dotati, il tempo gioca a loro vantaggio, così come per Streng che si sta inserendo bene. Sono felice che alcuni ragazzi siano venuti qui per me, scegliere uomini veri ti aiuta a vincere le partite».
Ancora sull’avversario: «Affrontiamo una squadra forte, la più alta del campionato, forte nelle situazioni di gioco aereo. Sono difficili da superare, il fatto che fanno gli stessi punti in casa e fuori testimonia la loro omogeneità. Dobbiamo giocarci bene le nostre carte per vincere una partita difficilissima. Le partite sono tutte difficili, il fatto di giocare in casa conta relativamente».
Chiosa su alcuni singoli: «Falzerano per me è un’ala, poi è chiaro che si può adattare, ma per quanto mi riguarda lo vedo bene sull’esterno. Valzania ha Como ha giocato quasi tutta la partita, sta crescendo, è un diesel e ha bisogno di giocare per prendere condizione».
A livello di formazione, l’abbondanza di opzioni in difesa mette Castori di fronte ad un paio di ballottaggi: si giocano il posto sulla destra Bellusci e Vaisanen, a sua volta favorito su Mantovani e Gagliolo. Sulle fasce agiranno Falzerano e Celia, mentre in mezzo al campo Masini, tornato dopo aver scontato la squalifica, insidia Valzania. In avanti, complice l’assenza di Nestorovski per infortunio, la coppia offensiva sarà formata nuovamente da Mendes e Rodriguez.
Oltre a Nestorovski e Bayeye (in semifinale di Coppa d’Africa con il Congo) mancheranno i lungodegenti Kraja, Bogdan e Tavcar. Prime convocazioni per Mantovani e Zedadka, assente lo slovacco Duris. Adjapong e Falasco sono stati posti fuori lista, a testimonianza del fatto che non fanno più parte dei piani bianconeri. In tutto sono 23 i calciatori convocati: 12 Bolletta, 32 Vasquez, 2 Viviano, 55 Bellusci, 33 Botteghin, 13 Celia, 5 Gagliolo, 3 Mantovani, 14 Quaranta, 16 Väisänen, 10 Caligara, 18 Di Tacchio, 23 Falzerano, 8 Giovane, 94 Maiga Silvestri, 73 Masini, 20 Milanese, 41 Valzania, 7 Zedadka, 15 D’Uffizi, 90 Mendes, 99 Rodriguez, 11 Streng.
LE PROBABILI FORMAZIONI
ASCOLI (3-5-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Vaisanen; Falzerano, Masini, Di Tacchio, Giovane, Celia; Mendes, Rodriguez. Allenatore: Castori
SUDTIROL (4-4-2): Poluzzi; Kofler, Scaglia, Masiello, Cagnano; Ciervo, Broh, Tait, Casiraghi; Rauti, Merkaj. Allenatore: Valente
Arbitro: Di Marco di Ciampino (assistenti Bercigli di Firenze e Belsanti di Bari, quarto ufficiale Catanzaro di Catanzaro, Var Meraviglia di Pistoia, Avar Abisso di Palermo)
Stadio: Del Duca, ore 16,15
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