di Giuseppe Di Marco
«È mia intenzione valutare, se sarà possibile, il mantenimento di una piccola porzione delle gradinate della curva sud del Ballarin». L’annuncio è del sindaco Antonio Spazzafumo, che nella mattina del 3 febbraio ha presentato i piani per il futuro.
«Sul Ballarin abbiamo cercato di salvare la curva – ha spiegato il primo cittadino – ma ad un certo momento abbiamo capito che non sarebbe stato possibile, perché stava collassando su sé stessa. Pertanto abbiamo cercato di progettare un luogo in cui fossero presenti spazi per le associazioni, un’area espositiva per lo sport sambenedettese e una in ricordo dell’incidente. Il cantiere è stato affidato alla ditta e l’impresa inizierà a lavorare dopo aver fatto delle valutazioni tecniche».
Ciononostante, ora il vertice di Viale De Gasperi mette in campo la possibilità di salvaguardare una porzione della storica tribuna, la cui demolizione ha suscitato le ire della tifoseria. L’operazione non è certa, perché la ditta incaricata dovrà dare attuazione al progetto approvato e appaltato.
E’ di ieri, peraltro, la notizia che il presidente della Fondazione Carisap Maurizio Frascarelli ha comunicato che il cda ha preso atto della documentazione, inviata a suo tempo dall’amministrazione comunale, che illustra il progetto di riqualificazione dell’area ex Ballarin, con particolare riferimento al processo partecipativo che, come si ricorderà, era l’elemento cruciale a cui la Fondazione collegava la possibilità di concedere il contributo alla realizzazione del progetto previsto dal piano pluriennale 2020 – 2022.
Nella lettera si annuncia che l’ente sta predisponendo una convenzione nella quale verranno regolamentate le condizioni e le modalità di attuazione dell’intervento. Convenzione che verrà sottoscritta per ottenere il contributo a suo tempo stanziato dalla Fondazione e destinarlo ad arricchire la dotazione economica del progetto.
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