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Per gli studenti del Liceo “Stabili-Trebbiani” un corso pomeridiano sul cinema

ASCOLI - Dopo la scoperta della magia del teatro, ecco un'altra novità con il corso pomeridiano tenuto dalla professoressa Donatella La Selva, “Ciné au Lycée” con la docente Liliana Bagnara e "La visione e l’enigma” con il professor Fabrizio Leone
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Dopo la scoperta della magia del teatro, ecco un’altra novità per gli studenti del Liceo “Stabili-Trebbiani” di Ascoli. Non poteva mancare l’interesse per il cinema nelle sue varie manifestazioni, dalla storia di questa forma d’arte ai rapporti con altri ambiti, come quello della filosofia.

 

Si tratta del corso pomeridiano tenuto dalla professoressa Donatella La Selva, con ampia partecipazione di studenti di tutti gli indirizzi, sulla storia del cinema, dall’atto di nascita con i fratelli Lumière, il muto, i fasti di Hollywood, la censura, le pellicole di propaganda, fino ad arrivare al Neorealismo, ai film di impegno civile e alla nascita del genere horror. Particolare attenzione è dedicata all’alienazione dell’uomo moderno, mediante la visione di spezzoni di film o di pellicole intere con la regia di Melies, Chaplin, Orson Welles, Kubrick, Scorsese, Tarantino, solo per citarne alcuni. Il corso sfocerà, durante la Notte Nazionale del Liceo Classico il 19 aprile, nell’inaugurazione di una mostra sulla storia del cinema allestita nella sede di Viale Vellei, aperta al pubblico fino al 6 giugno. Per l’occasione, alcuni studenti eseguiranno con vari strumenti musicali brani tratti da colonne sonore di famosi film.

 

Seconda novità il progetto “Ciné au Lycée”, con la guida della docente Liliana Bagnara, che propone una serie di proiezioni di film francesi in lingua originale, allo scopo di potenziare le abilità di ascolto e di comprensione della lingua e di avvicinare il giovane pubblico alla settima arte. I film sono legati da un unico fil rouge, il tema dell’amicizia, protagonista in sette storie diverse e trattato con sfumature differenti: dalla complicità fra bambini (Le petit Nicolas) alla solidarietà fra adolescenti (Les aiguilles rouges) e fra adulti (Mon meilleur ami, Intouchables).

 

Ormai consolidato è invece il progetto “La visione e l’enigma”, alla sua ottava edizione, dal titolo “DE-MENTE – Filosofia e Cinema tra neuroscienze e fantascienza”, coordinato dal professor Fabrizio Leone, vice presidente dell’Associazione Blow Up. “La visione e l’enigma” è un viaggio nei rapporti tra cinema e filosofia e, come da tradizione, coinvolge docenti e studenti di varie scuole del Piceno e delle Marche: oltre al Liceo “Stabili-Trebbiani” anche il Liceo Classico “Leopardi” di San Benedetto, l’Istituto Aeronavale “Locatelli” di Grottammare, l’Istituto “Corridoni-Campana” di Osimo. Quest’anno il progetto è interamente dedicato alla mente sotto molteplici sfaccettature tra psicologia, filosofia e cinema. I quattro incontri nei quali è articolato prevedono la presenza di docenti universitari e di studenti che sono protagonisti come relatori sull’analisi di sequenze di film e di serie televisive.

 


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