L’attualità di Don Milani: momento formativo per docenti e cittadinanza con l’Isc Ascoli Centro-D’Azeglio

Un momento formativo ad Ascoli per docenti e cittadinanza sulla figura di Don Milani e, il giorno dopo, un incontro con le ragazze e i ragazzi del Liceo Scientifico Artistico “Orsini-Licini” e della scuola secondaria “Massimo D’Azeglio”.

E’ questa l’iniziativa organizzata dall’Istituto Comprensivo “Ascoli Centro-D’Azeglio” per venerdì 16 e sabato 17 febbraio nell’ambito del programma di Formazione dell’anno scolastico. 

Al centro dell’incontro il racconto/saggio “La Scuola più bella che c’è: Don Milani, Barbiana e i suoi ragazzi”. L’autore, Francesco Niccolini, interverrà venerdì 16 nell’aula magna del Liceo Scientifico “Orsini” (Via Faleria) per approfondire gli aspetti della vita e soprattutto dell’azione di Lorenzo Milani e i tanti motivi che rendono il suo messaggio di grande attualità.

L’autore poi, sabato 17, sarà a colloquio con gli studenti del Liceo e della scuola secondaria D’Azeglio i quali, nei giorni precedenti, avranno avuto modo di leggere pagine del saggio e conoscere di più la figura del sacerdote maestro di Barbiana.

«Abbiamo voluto organizzare questo doppio momento di confronto e conoscenza della figura di Don Lorenzo Milani, che ha messo al centro del suo impegno la scuola per tutte e per tutti. Don Lorenzo – dice Valentina Bellini, dirigente dell’Isc Ascoli Centro-D’Azeglio – ha mostrato il valore dell’insegnare e imparare come principale spazio di realizzazione dei principi della nostra Costituzione. Le scuole, di questi tempi, sono impegnatissime ad investire le ingenti risorse che il Pnrr mette a disposizione e che hanno come scopo l’abbattimento delle differenze e dei divari, il miglioramento di competenze e di qualità educativa per tutte e per tutti. Don Milani ci ricorda il perché lo facciamo, il perché il nostro lavoro ha così grande importanza nella comunità».

Dopo cento anni dalla sua nascita, l’attualità di Barbiana è innegabile.

L’incontro, organizzato nella piattaforma “Sofia” per i docenti (ID 90931) è aperto, fino a capienza, anche alla cittadinanza.