di Pier Paolo Flammini
L’ultimo saluto a Enzo Nucifora, scomparso nella giornata di martedì 6 febbraio all’età di 78 dopo una malattia che è stata fatale. I funerali si sono svolti questo pomeriggio, 7 febbraio, nella Cattedrale “Madonna della Marina” di San Benedetto, e la Santa Messa è stata officiata dal parroco don Patrizio Spina.
Il funerale è stata l’occasione per ricordare uno degli storici dirigenti della Samb, direttore sportivo già nella società di Ferruccio Zoboletti e con una dirigenza rossoblù in occasione della vittoria del campionato di Serie B nel 1981. In totale, tra quel periodo e il ritorno nel 2007-08, Nucifora è stato alla Samb per 7 anni.
Proprio a San Benedetto era arrivato alla fine degli anni ’70, lui nativo di Messina, e qui si era stabilito nonostante per la sua professione si era spostato poi in tutta Italia, da Avellino a Pescara, da Catania a Barletta, senza dimenticare la sua città natale, Messina, dove collaborò con un allora giovane Zeman e fu l’artefice della vendita di Totò Schillaci alla Juventus. Vinse complessivamente 8 campionati. Negli ultimi anni aveva partecipato spesso alle trasmissioni sportive di Vera Tv come opinionista.
Presenti tifosi rossoblù, giornalisti, e persone che lo hanno conosciuto in questi anni. Per la Samb Calcio presente il presidente Vittorio Massi e il dirigente Gigi Traini, i quali hanno omaggiato Enzo Nucifora ponendo sulla bara la maglia della Samb.
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