L’Ascoli tira un sospiro di sollievo per Mendes, Castori verso il Catanzaro: «Dobbiamo rifarci subito»

di Salvatore Mastropietro

Si avvicina in casa Ascoli il ritorno in campo. Il quinto match del girone di ritorno vedrà i bianconeri sfidare il Catanzaro allo Stadio “Ceravolo” a meno di due mesi dalla sfida di andata, che aveva visto il Picchio vincere di misura con gol di Pedro Mendes nel primo acuto della gestione Castori.

Mendes in azione contro il Sudtirol (foto Ascoli Calcio)

Proprio l’attaccante portoghese sarà il grande assente della sfida in programma sabato (ore 16,15) a causa dell’infortunio alla caviglia accusato domenica contro il Sudtirol. Nel bollettino diramato oggi dalla società la buona notizia è data dall’assenza di lesioni o fratture, riscontrata a seguito degli esami di approfondimento svolti negli ultimi giorni. Ancora in fase di recupero Ilija Nestorovski, che sta aspettando il riassorbimento dell’edema in seguito al problema muscolare al gemello interno del polpaccio destro riscontrato contro alla vigilia del match contro il Como. Si è fermato, nel frattempo, anche Riccardo Gagliolo, che si sottoporrà lunedì a risonanza magnetica dopo aver accusato un problema al polpaccio destro.

Dopo la seduta di rifinitura in programma domani, la squadra partirà alla volta di Roma Fiumicino, dove si imbarcherà per un volo con destinazione Lamezia Terme. Visti i tempi ristretti per la partenza, è stata anticipata ad oggi la consueta conferenza stampa di mister Fabrizio Castori.

Mister Castori (foto Ascoli Calcio)

Il tecnico bianconero ha posto l’accento sulla necessità di riscattarsi immediatamente a pochi giorni dalla sconfitta interna contro il Sudtirol: «Vogliamo rifarci subito perché abbiamo perso una partita importante seppur contro una squadra a mio avviso forte. L’abbiamo messa alle spalle dopo averla analizzata, ma adesso la testa è solo al Catanzaro. Affronteremo la sorpresa del campionato, ma noi dobbiamo portare via punti a tutti i costi».

Le attenzioni, oltre ai discorsi, negli ultimi giorni sono state inevitabilmente rivolte anche all’infermeria: «Per Pedro tempistiche vanno chieste ai medici. La cosa positiva è che non ci sono fratture quindi non è una cosa grave. Nestorovski non ha ancora recuperato, Gagliolo farà degli accertamenti lunedì. Questa emergenza va avanti da quando sono arrivato, ma ormai è un’abitudine e non dobbiamo fasciarci la testa. Caligara ha bisogno di acquisire minutaggio per recuperare la condizione migliore».

Castori si è poi espresso sull’inserimento dei nuovi arrivati, a partire da Duris (aggregato al gruppo in settimana): «Duris sta lavorando con grande entusiasmo. Necessita di tempo per migliorare la condizione e per ambientarsi. Secondo me è un calciatore valido che potrà presto rappresentare una soluzione valida. Mantovani contro il Sudtirol ha fatto un’ottima gara, Streng mi è piaciuto ma dobbiamo considerare che non giocava una partita da tre mesi. Ha una fisicità e una struttura tale che può soltanto crescere. Zedadka? Per me può giocare su entrambe le fasce, è ambidestro e ha capacità di spinta».

Chiosa sull’avversario e sulla condizione fisica in crescita: «Il Catanzaro è una squadra collaudata che gioca insieme da tre anni, ma noi dobbiamo pensare a fare quello che sappiamo. All’andata abbiamo preso tre punti, dobbiamo mettere in campo tutto quello che abbiamo. L’ambiente di Catanzaro? E’ meglio giocare con tanta gente, il calcio è uno sport popolare. Noi in questo momento abbiamo un’ottima condizione fisica e riusciamo a fare buoni secondi tempi, cresciamo alla distanza. Il fatto che non abbiamo fatto gol nelle prime frazioni delle ultime partite rappresenta una casualità».

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